Tencent e CATL finiscono nella lista nera del Pentagono, Pechino protesta

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE ECONOMIA

La piattaforma di software, gaming e streaming Tencent e CATL, principale produttore di batterie al mondo nonché fornitore di Tesla, finiscono nella lista nera del Pentagono delle aziende cinesi che collaborerebbero con l’esercito di Pechino. La prima è la maggiore società cinese per capitalizzazione, mentre la seconda esprime da sola una quota di mercato del 35 per cento ed è un player di primaria importanza nel business dell’auto elettrica. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Navi portacontainer con una capacità totale di circa 2,3 milioni di TEU, abbinando anche la consorella Orient Overseas Container Line acquisita nel 2018 la flotta balza a 534 navi portacontainer con una capacità totale di 3,3 milioni di TEU. (Nicola Porro)

Ultim'ora news 8 gennaio ore 17 (Milano Finanza)

Il Dipartimento della Difesa statunitense ha diffuso il 7 gennaio 2025 l’aggiornamento della lista delle società cinesi operanti negli Usa che considera “Military companies” - ossia società legate in qualche modo all’Esercito Popolare cinese (TrasportoEuropa)

Una mossa che non ha alcuna conseguenza particolare per le società in questione, anche se in futuro potrebbe comprometterne i progressi commerciali, soprattutto nel caso di accordi con gli Stati Uniti. (WIRED Italia)

Sostanzialmente ha minacciato gli USA di denuncia. (Multiplayer.it)

Il 6 e 7 gennaio è stato diffuso l’aggiornamento periodico di due liste statunitensi che sono un po’ la cartina tornasole di quanto la globalizzazione sia ormai un ricordo lontano. E anche di quanto l’incancrenirsi della guerra commerciale si vada sempre più spostando verso il piano propriamente bellico. (Contropiano)