Smart working in Italia, una persona su due lavora da casa

TRUENUMBERS ESTERI

Prima della pandemia erano il 4,7%. L’Italia è uno dei Paesi in cui più persone in proporzione hanno lavorato da casa durante i lockdown.

Come vediamo nel grafico in alto in Italia il 53% degli intervistati a luglio 2020 ha detto che stava lavorando da casa.

Ma la colpa è solo della pandemia: prima del coronavirus eravamo uno dei Paesi dove, invece, si lavorava di meno in smart working.

La ricerca di Eurofound cita anche i dati dell’Osservatorio smart working del Politecnico di Milano (TRUENUMBERS)

Ne parlano anche altri giornali

I nodi politici. Gli esami tecnici, tuttavia, non sono i soli che il green pass europeo deve sostenere. Come funziona il green pass. In sintesi, quando un cittadino è sottoposto a un controllo del certificato Eu Covid-19, come è stato ribattezzato dopo l’ok del Parlamento europeo, mostra il green pass, sia in forma cartacea sia digitale. (Wired Italia)

Una bella iniziativa, a mio avviso, che permetterà di poter viaggiare in tranquillità senza l’incombenza di dover fare la quarantena per ogni spostamento verso altri paesi. No, non parliamo del consueto documento ma parliamo di un pass speciale che l’Unione europea proprio in questi giorni ha approvato per poter viaggiare liberamente in tutto il continente. (Siena News)

- Advertisement -. Green Pass covid al via ‘tecnicamente’ il primo giugno. L’attuazione pratica dei Green Pass dipenderà dai negoziati tra Parlamento Europeo e Consiglio, ma c’è già una data entro cui potrebbero essere emessi. (2a News)

I Dettagli. "Dovrebbe poi riempire quattro moduli, fare un test molecolare e poi farne un altro per stare in Italia tre giorni (iLMeteo.it)

Il 10 maggio inizierà la sperimentazione del green pass per gli spostamenti il cui sistema di gestione sarà operativo dal primo giugno. Secondo l’ultimo decreto legge Covid, il green pass dovrà contenere le seguenti informazioni (L'Occhio)

Dovrebbe poi “riempire quattro moduli, fare un test Pcr e poi farne un altro per stare in Italia tre giorni. Il sistema europeo che consentirà di emettere i ‘Certificati Verdi Digitali’ (Green Pass) validi in tutta l’Ue sarà “tecnicamente operativo” il primo giugno prossimo, insieme a quelli della maggioranza dei Paesi dello Spazio Economico Europeo, Italia inclusa. (LiberoReporter)