I cellulari dei coniugi Neumair spenti nello stesso momento, in corso l'analisi dei vestiti di Benno

Trento Today INTERNO

I cellulari di Laura Perselli e Peter Neumair avrebbero smesso di funzionare nello stesso momento.

L'auto è stata sequestrata poco prima che Benno potesse portarla ad un autolavaggio.

Nel frattempo è stata chiesta l'archiviazione per l'accusa di favoreggiamento mossa all'amica di Ora alla quale Benno avrebbe chiesto di lavare dei vestiti, quella notte.

La ragazza si è presentata spontaneamente dai carabinieri raccontando questo particolare e spiegando di non averlo iizialmente messo in relazione con il fatto. (Trento Today)

Ne parlano anche altre testate

La donna non aveva dato peso a questo fatto, ma ora ha deciso di consegnare i vestiti agli inquirenti. Benno, la mattina successiva, avrebbe indossato altri vestiti, che si era portato da casa. (Tiscali Notizie)

Coniugi scomparsi, sono stati consegnati alla polizia i vestiti che Benno Neumair indossava il giorno della sparizione dei suoi genitori. I vestiti che Benno Neumair, insegnanate di scienze motorie accusato della scomparsa dei suoi genitori, indossava il 4 Gennaio, la sera che questi sono svaniti nel nulla, sono stati consegnati da una sua amica agli inquirenti. (Inews24)

Il figlio trentenne Benno Neumair è indagato per duplice omicidio e occultamento di cadavere e ora l'amica con la quale pare abbia trascorso la notte dopo la scomparsa dei genitori, consegna i suoi vestiti. (TrentoToday)

Sul suo comportamento, sulla sua mancata preoccupazione per la madre e il padre anche dopo molte ore dalla loro assenza. Possibile che nessuno dei due corpi o brandelli dei loro vestiti si siano impigliati da qualche parte per decine di chilometri? (Corriere della Sera)

Se queste dovessero essere rinvenute, il complesso dell’impianto accusatorio sostenuto dai pm Igor Secco e Federica Iovene nei confronti di Benno Neumair verrebbe rafforzato nell’ipotesi dell’assassinio. (La Voce di Bolzano)

Pubblicità Pubblicità. . Nel frattempo sono continuate le ricerche sul fiume Adige anche nella giornata di ieri (24 gennaio). Scattata l’allerta per l’avvistamento di un corpo a Salorno, si è poi verificato che si trattava di un falso allarme. (la VOCE del TRENTINO)