Stadio Roma, da Ostiense ed Eur al restyling dell’Olimpico: le idee di Fienga e Friedkin

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– “Si apre una nuova pagina.

Ma gli ostacoli non sono terminati, perché Eurnova, la proponente (insieme alla Roma) del progetto di Tor di Valle, è pronta al contrattacco, soprattutto dopo essere passata da Parnasi al magnate Vitek.

Inoltre restano in piedi le idee di ristrutturazione del Flaminio e dello stesso Olimpico.

Queste le parole del ceo Fienga a margine dell’Assemblea Capitolina che ha ufficializzato la revoca del pubblico interesse al progetto del nuovo stadio della Roma che doveva sorgere a Tor di Valle. (RomaNews)

La notizia riportata su altre testate

Roma, ulteriore evidenza che tale decisione è stata portata avanti non nell’interesse dei cittadini ma per ottenere il favore di una società di calcio. (Voce Giallo Rossa)

aggiunge Pelonzi – rende la delibera più forte e tutela meglio il Comune di Roma e i singoli consiglieri, consentendo di chiudere una pagina e aprirne finalmente una nuova per Roma e per la Roma. Vogliamo che Roma e la Roma abbiano lo stadio e con la revoca approvata il prossimo sindaco potrà aprire una pagina nuova. (RomaNews)

Lo chiede la AS Roma, lo chiedono i tifosi e anche la città perché uno stadio è un investimento importante che porta posti di lavoro e riqualificazione - ha concluso -. Ho già preso appuntamento con la AS Roma per iniziare ad esaminare i loro nuovi progetti - ha detto -. (LAROMA24)

È la fine di una parte della telenovela e la notizia che i Friedkin aspettavano per poter scegliere una nuova sede (favorita Pietralata, ma ci sono anche altre ipotesi). Eurnova e la CPI di Radovan Vitek , nuovo proprietario dei terreni del progetto originario, minacciano però una causa di risarcimento da 100 milioni di euro. (Corriere della Sera)

Calenda: “Io sarei stato lapidato” Il candidato sindaco Carlo Calenda ha attaccato la sindaca Raggi in merito alla festa di compleanno a sorpresa organizzata sul terrazzo del lussuoso Hotel Bernini Bristol. (Fanpage.it)

i tifosi sono stati ascoltati», dice il ceo Fienga dopo che l’Assemblea Capitolina ha votato a favore della revoca della delibera di pubblico interesse sul progetto di Tor di Valle. Lo stadio della Roma voglio che sia realizzato. (LAROMA24)