Lega chiarisce sul divieto di maglie verdi in Serie A: cosa cambierà

Spazio Napoli SPORT

Il diktat imposto dalla Lega Serie A riguardante il divieto di utilizzo delle maglie da gioco di colore verde, aveva suscitato abbastanza clamore, specialmente sui social dove ci si chiedeva delle sorti di squadre aventi come colore sociale proprio questo.

Logica conseguenza, quindi, che squadre come Sassuolo e la neopromossa Venezia, che nei colori sociali hanno il verde, potranno continuare ad utilizzarlo ma solo come colore della prima maglia da gioco. (Spazio Napoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

Fonte articolo: Lega A. Il motivo è evitare che la tonalità sia troppo simile a quella del campo".Ni.No (Tuttocampo)

Questo rinnovo mi lega ancora di più a questi colori e cercherò sempre di lottare sul campo, ogni giorno e ogni domenica. L'attaccante del Sassuolo ha parlato del rinnovo del contratto, ma anche della speranza di poter giocare il Mondiale l'anno prossimo. (Calcio In Pillole)

Crotone, Napoli, Atalanta, Bologna, Fiorentina, Cagliari: sono solo alcuni degli ultimi esempi di maglie di tonalità verdi utilizzate dalle società di Serie A Sarà invece vietata la produzione di maglie come le terze che si sono viste in alcuni casi con Lazio e Inter, o ancora in altre situazioni legate ai portieri. (OA Sport)

Negli ultimi anni, si sono viste diverse seconde e terze maglie verdi sui campi di Serie A: solo nell’ultima stagione due gli esempi, Crotone e Lazio. “Dalla stagione 2022/23 è vietato l’utilizzo di divise da gioco di colore verde per i calciatori di movimento”. (IL GIORNO)

Addio alle magliette verdi in Serie A. Le maglie da trasferta di Cagliari e Lazio. Negli anni Ottanta il verde, associato al bianco, è stato l'emblema dell'Avellino in serie A. (Tiscali.it)

All'articolo 2, quello riguardante i "colori", viene specificato il divieto a utilizzare divise verdi a partire dalla prossima stagione, in ossequio alla chiarezza televisiva: «Dalla stagione 2022/23 è vietato l'utilizzo di divise da gioco di colore verde per i calciatori di movimento». (ilgazzettino.it)