Omicidio Caldarelli: adescato dalla coppia per rapina, ma ucciso perchè ha reagito

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I retroscena dell’inchiesta sulla morte del 48enne di San Pietro di Isola: i due, Alessia Di Pancrazio e Andrea Cardelli, traditi da un episodio analogo precedente. Lei prima tenta il suicidio, poi collabora e fa ritrovare il cadavere: finisce in cella, mentre il compagno è piantonato al Mazzini TERAMO – Un percorso lastricato di indizi hanno lasciato Andrea Cardelli (40 anni) e Alessia Di Pancrazio (38), la coppia – di Corropoli lui, di Giulianova lei – arrestata per concorso in rapina ma sulla quale sta per aggiungersi un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere per concorso nell’omicidio di Martino Caldarelli, il disoccupato (avrebbe compiuto 49 anni oggi) di Casale San Nicola che tutti cercavano da venerdì scorso. (emmelle.it)

Ne parlano anche altri giornali

SANT'OMERO È stato trovato a pancia in giù in un laghetto artificiale ai margini del torrente Salinello, tra Sant'Omero e Nereto. Per l'omicidio in carcere c'è una coppia di fidanzati: Andrea Cardelli, 40 anni e Alessia Di Pancrazio, 26. (Corriere Adriatico)

E' devastata dal dolore la madre di Martino: Vienna Merlini: "Non avrei mai pensato ad una fine così tragica", racconta al Sindaco Andrea Ianni che è andato a farle visita insieme alla sua vice sindaco: "mio figlio era una persona brava, avevo capito che era accaduto qualcosa di grave ma non pensavo a tutto questo" , ha detto al primo cittadino la madre insieme al fratello Francesco, che aveva denunciato la scomparsa di Martino venerdi scorso. (Certa Stampa)

Era stato adescato da una donna ma, arrivato a casa, ha subito un tentativo di rapina ed è stato ammazzato. La coppia ha vagato per giorni fino a quando ha dato fuoco all'auto: un errore fatale (Il Fatto Quotidiano)

Martino Caldarelli, adescato in chat e ucciso da una coppia di fidanzati: «Volevano auto e soldi». Chi sono i presunti killer Alessia e Andrea

La vicenda nasce da un adescamento sui social da parte della donna indagata, e dal conseguente incontro nell’abitazione di lei. All’arrivo in casa, situata a pochi chilometri dal lago, sarebbe intervenuto anche il secondo indagato, un uomo, per mettere in atto una rapina (il Centro)

All’origine dell’omicidio ci sarebbe un tentativo di adescamento o, forse, una rapina finita male. Il cadavere di Martino Caldarelli, il 48enne scomparso venerdì da San Pietro di Isola del Gran Sasso, è stato rinvenuto in laghetto della Val Vibrata. (Rete8)

Questi gli ultimi istanti di vita di Martino Caldarelli, 48enne di Isola del Gran Sasso scomparso da casa lo scorso 11 aprile e che oggi avrebbe compiuto 49 anni. Poi buttato in un lago. (Il Messaggero)