Lavoro, Istat: a fine dicembre in attesa di rinnovo 1 dipendente su 2, retribuzioni nella media del 2024

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Il Diario del Lavoro ECONOMIA

Dalle nuove rilevazioni Istat emerge che alla fine di dicembre 2024 risultano in vigore 47 contratti che regolano il trattamento economico di circa 6,4 milioni di dipendenti (49,2% del totale) e corrispondono al 47,3% del monte retributivo complessivo. Nello stesso periodo i contratti in attesa di rinnovo sono 28 e coinvolgono circa 6,6 milioni di dipendenti, il 50,8% dei dipendenti. Il tempo medio di attesa di rinnovo, per i lavoratori con contratto scaduto, è diminuito dai 34,1 mesi di gennaio 2024 ai 21,7 mesi di dicembre 2024. (Il Diario del Lavoro)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo comunica l’Istat. “Nella media del 2024, in concomitanza con una crescita molto debole dei prezzi, dopo due anni di marcato arretramento in termini reali, fanno registrare un primo sensibile miglioramento. (Radio Norba News)

L’Istat rileva che le retribuzioni contrattuali nel ‘24 tornano a crescere. Bene l’industria (+4,6%) e il metalmeccanico (+6,4%), male invece la pubblica amministrazione (-14,1%). 6,6 mln di lavoratori attendono ancora il rinnovo del Ccnl. (EmiliaPost)

A fine dicembre 2024, il panorama dei contratti collettivi nazionali presenta dati interessanti sul fronte retributivo. Lo scrive oggi l'Istat. Dei 47 contratti in vigore, circa 6,4 milioni di dipendenti – pari al 49,2% del totale – beneficiano di un rinnovo economico, corrispondente al 47,3% del monte retributivo complessivo. (Momento-sera)

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 29/01/2025 SETTORE: Personale Operaio SEDE DI LAVORO: Perugia Orienta Spa, Società Benefit – Filiale di Foligno, ricerca FARMACISTI da inserire presso un’importante realtà farmaceutica con sede a Foligno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ultim'ora news 31 gennaio ore 17 A livello settoriale la crescita è robusta nel settore privato, in particolar modo nel comparto industriale, mentre nel settore della pubblica amministrazione la dinamica risulta pressoché stazionaria, a causa del mancato rinnovo dei contratti. (Milano Finanza)

In un contesto di crescita dell’occupazione dell’1,7%, la massa retributiva complessiva è aumentata in termini reali del 3,8%, restituendo finalmente potere d’acquisto alle famiglie. Nel 2024 le retribuzioni contrattuali sono tornate a crescere in termini reali. (Confesercenti Nazionale)