MotoGP, Honda sul mercato: Puig ammette contatti con Mir e Rins
Il mercato piloti MotoGP entra nel vivo: “Seguiremo il nostro piano, abbiamo qualcosa in mente… Ci hanno contattato: se un pilota vuole parlare con la Honda, noi ascoltiamo
Sono solo due opzioni in più“.
Ci sono altri due piloti a disposizione.
Ma con Joan Mir e Alex Rins disponibili sul mercato non sarà l’unico pilota a rischiare una sella per il prossimo anno.
Honda sul mercato piloti MotoGP. (Corse di Moto)
La notizia riportata su altre testate
"Dobbiamo cercare di restare concentrati e fare il nostro mestiere, certe decisioni sono state ormai prese al di sopra delle nostre teste, la nostra missione è vincere il Mondiale. La nostra struttura è molto ben organizzata, è un team che funziona molto bene ma la nostra priorità è finire la stagione e salutare la MotoGP in maniera particolare" (Sky Sport)
Nel Motorsport, Motomondiale e Formula 1, altre volte in passato è accaduto che grandi Case avessero detto basta con le corse. Il comunicato con cui la Suzuki ha annunciato l'uscita dalla MotoGP pone la necessità di trovare alternative per garantire la salute del campionato. (La Gazzetta dello Sport)
Nonostante le parole di possibile addio del pilota, che fanno parte di una normale trattativa, è comunque difficile immaginare un divorzio Banalmente si possono riassumere così le dinamiche di mercato della MotoGP. (FormulaPassion.it)
La notizia del ritiro della Suzuki a partire dal 2023 continua a scuotere tutto il Circus. Una situazione quanto mai delicata e tutta da decifrare, specialmente per cui detiene le redini della scuderia, ovvero Livio Suppo. (OA Sport)
MotoGP, Suppo sull’addio della Suzuki: “La nostra missione non è cambiata, vogliamo vincere il mondiale”. by Simone Caravano. Alex Rins - Foto profilo ufficiale Facebook. Il team manager della Suzuki, Livio Suppo, si è espresso in merito al futuro della scuderia e degli obbiettivi per questa stagione. (SPORTFACE.IT)
Abbiamo dato tutto per questo marchio e alla fine della stagione sarà tutto finito. Joan Mir e Alex Rins hanno così dato la loro versione dei fatti ai microfoni ufficiali del Motomondiale. (Tuttosport)
