Corruzione, le tangenti alla francese: un milione per perdere l’appalto
E poi la lista delle accuse di mazzette dei politici e della classe dirigente francese.
Milioni di soldi pubblici divisi tra poche grosse aziende, sempre le stesse, che si accordano per spartirsi le gare.
Fq Millennium, infatti, ricostruisce come il fenomeno riguardi anche direttamente i politici e la classe dirigente francese.
Quel bicchiere di vino che hanno offerto all’imprenditore italiano Marco Schiavio, infatti, non aveva niente a che vedere con l’alcol: è il termine con cui a Parigi si riferiscono a una mazzetta. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha fatto sapere che la società pagherà oltre 1 mld di dollari come patteggiamento per le accuse di corruzione. La Ericsson era coinvolta in un sistema di tangenti, falsificazione di libri contabili e corruzione in Paesi come Cina, Vietnam Indonesia e Kuwait. (Agenpress)
Black Friday record negli States: 2.9 miliardi da vendita smartphone. Gli americani hanno speso 7.4 miliardi di dollari e 4.2 miliardi al Thanksgiving. Lo afferma Adobe Analytics, sottolineando che il Black Friday è stata la giornata migliore in termini di vendite da dispositivi mobili, con 2,9 miliardi realizzati solo con acquisti dagli smartphone. (Ticinonews.ch)
Secondo l'accusa, la compagnia svedese era coinvolta in uno schema per pagare tangenti, falsificare i libri contabili e chiudere un occhio sulla corruzione, in Paesi come Cina, Vietnam, Indonesia e Kuwait. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
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Anche una controllata egiziana si è dichiarata colpevole in una corte federale di New York di aver cospirato per violare il Foreign Corrupt Practices Act del 1977. Regali di lusso, viaggi e divertimenti ai funzionari stranieri per vincere le commesse delle società statali. (Euronews Italiano)
– WASHINGTON, 7 DIC – La società svedese di telecomunicazioni Ericsson ha concordato di pagare oltre 1 miliardo di dollari per patteggiare accuse di corruzione che spaziano in un periodo di 17 anni e toccano almeno cinque Paesi, dall’Asia al Medio Oriente. (la voce d'italia)
