Cordignano, taglio del nastro per il centro sollievo nella Casa degli Alpini. Da metà ottobre ospiterà persone con diagnosi di Alzheimer e demenza

Qdpnews SALUTE

Il nuovo Centro Sollievo di Cordignano ospiterà le persone con diagnosi di Alzheimer e demenza.

Gli ospiti del Centro Sollievo svolgeranno delle attività che potranno aiutarli nella loro malattia, ad esempio esercitando la memoria

Il nuovo centro di sollievo è il 44° nella provincia di Treviso e l’11° nel distretto Ulss di cui fa parte Cordignano.

Sarà aperto da metà ottobre e sono previste due mattine a settimana, il mercoledì e il venerdì, dalle 8.30 alle 11.30. (Qdpnews)

Ne parlano anche altre fonti

Il convegno si articolerà presentando da una parte le ultime informazioni scientifiche sulla malattia a cura del dr. Paolo Bellantonio, neurologo Neuromed. Si procederà con la presentazione della funzione dei centri diurni nel mantenimento delle funzioni cognitive residue e nel rallentamento della malattia. (Il Quotidiano del Molse)

“Per i medici, gli operatori e gli infermieri è indispensabile tenere buoni i rapporti con le famiglie. – Ieri, in occasione del mese dell’Alzheimer, Villaggio Amico – Rsa che si trova a Gerenzano in via Stazione – ha ospitato il Marco Trabucchi, presidente dell’Associazione italiana di psicogeriatria e direttore scientifico del Gruppo di ricerca geriatrica di Brescia. (ilSaronno)

Sono certo che questi tre giorni di appuntamenti, incontri e confronti ci permetteranno di guardare all’altro con un occhio più attento e ci daranno anche l’occasione di compiere un viaggio interiore durante il quale capiremo che è importante riscoprirsi comunità”. (Vivere Macerata)

Accordata anche una dilazione fino al 31 dicembre per la riscossione di quote contributive relative ai nidi d’infanzia/sezioni primavera e più in generale per le quote di contributo relative ai servizi erogati direttamente e non dal Comune di Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Giovedi 23 settembre a Mirandola (ore 18.15) si svolgerà la ‘Camminata pro-memoria per la città di Mirandola’ in collaborazione con l’associazione Nordic Walking Live, Asdam (Associazione Sostegno Demenze e Alzheimer Mirandola) per ‚Ricordare chi si dimentica‘. (SulPanaro)

"Era già noto che la caratteristica distintiva dei pazienti di Alzheimer fosse l'accumulo progressivo nel cervello di depositi di proteine tossiche chiamate beta-amiloidi, ma non si sapeva da dove queste fossero originate, o come si depositassero nel cervello", scrive il professor Mamo su PLOS Biology. (Giornale di Sicilia)