Borsa: Europa apre in calo tra Ucraina e Omicron, a Milano (-0,4%) focus su Unicredit

Borsa Italiana ECONOMIA

In coda StMicroelectronics (-1,5%), dopo i rialzi di ieri in scia ai conti sopra le stime, Cnh Industrial (-1,32%) e Stellantis (-1,64%).

Sul fronte dei cambi, l'euro/dollaro resta sotto gli 1,12 con la moneta unica che passa di mano a 1,1131 dollari (1,1153 ieri in chiusura) e a 128,709 yen (da 128,73 ieri)

Bene A2a (+1,01%), dopo che il Cda ha approvato l'aggiornamento del piano al 2030 che vede un incremento degli investimenti, dei target di Ebitda e di crescita dell'utile. (Borsa Italiana)

Ne parlano anche altre fonti

Francoforte è il listino azionario più pesante e segna un calo del 2,2%, Parigi e Amsterdam cedono il 2,1%, Madrid l’1,9% mentre Londra è in ribasso di un punto percentuale e mezzo. – Si amplia la corrente di vendite sulle Borse europee e Milano ha toccato un ribasso del 2% con l’indice Ftse Mib. (Icona News)

Ad Amsterdam exploit di Signify (+11%) grazie ai risultati 2021 chiuso con ricavi per 6,9 miliardi di euro. A Parigi, in forte calo Alstom (-8,2%) dopo un downgrade da parte di Exane Bnp Paribas, mentre la migliore e' stata Lvmh (+3,2%) grazie a un esercizio 2021 chiuso con un utile netto di 12 miliardi di euro e vendite migliorare del 44% sul 2020 e del 20% sul 2019. (Borsa Italiana)

Borsa: peggiorano i listini aspettando dati Usa, Milano giu' del 2,1%. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 28 gen - Ulteriore peggioramento per le Borse europee mentre i future di Wall Street guardano decisamente in basso prima dei dati sui consumi e sui redditi delle famiglie Usa: tutti i principali indici sono ai minimi di giornata cedendo oltre l 2%, fanno eccezione solo Londra e Zurigo che comunque arretrano dell'1,7%. (Il Sole 24 ORE)

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Bce protagonista nella prossima settimana (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, - La settimana appena conclusa e' stata segnata dalla conferenza stampa di Jerome Powell, che ha dato indicazioni di una politica monetaria piu' aggressiva delle attese da parte della banca centrale americana, ed e' stata caratterizzata dal rafforzamento del biglietto verde Usa (Euro/dollaro -1,6%), da un allungo dei prezzi del petrolio (+3% circa sia il Brent sia il Wti) e da un calo generalizzato dei listini azionari: Amsterdam e' stata la peggiore (-2,5%) mentre Londra ha limitato il passivo allo 0,4%. (Borsa Italiana)

I mercati non hanno ancora digerito le decisioni della Fed sulla politica monetaria mentre si guarda alla stagione delle trimestrali per verificare l'intensità della ripresa. I listini risentono anche dell'aumento del prezzo del petrolio e del gas. (Tiscali.it)