Claude Lelouch: “Il cinema ha bisogno di essere in continuo movimento
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In un mondo sempre più folle, Lino decide di lasciarsi tutto alle spalle, ma alla fine comprenderà che tutto quello che ci capita è per il nostro bene e che non è mai troppo tardi per cambiare vita. Un one man show tra le strade di campagna della Francia tra trattori, cacciatori e fiorai l’odissea tragicomica di un uomo che cambia il suo destino. “Finalement”, nuovo film di Claude Lelouch, arriva nelle sale il 19 settembre con Europictures. (Cinecittà News)
Ne parlano anche altre testate
ROMA – Luigi Celeste ha vent’anni e vive con sua madre Licia e suo fratello Alessandro, i tre sono uniti da un legame profondo. (The Hot Corn Italy)
È incredibile – se non esaltante e a tratti perfino commovente – come, a quasi 87 anni (li compie il 30 ottobre), Claude Lelouch continui a riporre una fiducia così radicata nei confronti del cinema. (cinematografo.it)
Deciso a lasciarsi tutto alle spalle, intraprende un viaggio personale che gli farà capire che tutto ciò che accade nella vita ha un significato, anche gli eventi più sconcertanti. Tra famiglia, successo e carriera, sente che sta perdendo l’equilibrio. (Elle)
Tanti anni fa, ai tempi eroici e talebani dei cineclub, noi cinefili da combattimento snobbavamo Claude Lelouch. (la Repubblica)
Il regista francese, Premio Oscar per “Un uomo, Una donna”, porta fuori concorso al Lido il suo cinquantunesimo lungometraggio, un inno alla "follia dei sentimenti" magnificamene interpreto dal grande attore transalpino di origine algerina. (Sky Tg24 )
Claude Lelouch (classe 1937) si è spesso immedesimato nei suoi personaggi trasferendo in loro le proprie vittorie e le proprie sconfitte sia nel campo professionale che in quello ancor più ampio dei sentimenti. (MYmovies.it)