La tredicesima "bruciata" dalle tasse

ilGiornale.it ECONOMIA

Almeno 5 nuove imposte debutteranno nel corso del 2020 il tutto aumentando così la pressione fiscale reale sulle tasche degli italiani.

Ma di fatto in questo periodo c'è un altro balzello che si abbatte sulle tasche degli italiani ed è l'Imu.

Insomma tra tasse e bollette, meno di un italiano su due userà la tredicesima per gli acquisti.

La tredicesima?

L'accredito della tredicesima coincide sostanzialmente proprio con il saldo dell'Imu e dunque milioni di italiani useranno l'extra in busta paga per andare a coprire le spese fiscali. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ai 43 miliardi di gettito si sommeranno poi altri 11 miliardi di euro delle tredicesime liquidate in queste settimane: la scadenza del versamento Irpef è il 16 gennaio. Secondo la Cgia di Mestre, lo Stato incasserà dal pagamento Imu-Tasi 9,6 miliardi, dal pagamento delle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori altri 13,6 miliardi, e dal versamento dell'Iva ben 19,7 miliardi. (il Giornale)

Un Governo stabile. Fisco, maxi regalo di Natale da 43 miliardi di euro. Secondo un calcolo realizzato dalla CGIA di Mestre, sotto l’albero di Natale il Fisco si ritroverà un maxi regalo da 43 miliardi di euro. (Inews24)

Dicembre è un mese pieno di tasse, e molte di queste si concentrano lo stesso giorno. Tasse sulla tredicesima: il Fisco preleva 11 miliardi a Natale. Secondo i dati dell’analisi della CGIA, oltre ai 43 miliardi provenienti dalle tasse vanno considerati altri 11 miliardi di euro “prelevati” dalle tredicesime. (Money.it)

Tra i vari pagamenti c’è il saldo dell’Imu-Tasi entro lunedì prossimo (per il quale il fisco otterrà 9,6 miliardi, il pagamento delle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori (13,6 miliardi) e il versamento dell’Iva (altri 19,7 miliardi), se non si considera il pagamento dell’ultima rata della Tari che, in molti Comuni, avviene a dicembre. (Corriere della Sera)

Entro lunedì prossimo, infatti, dal saldo dell’Imu-Tasi arriveranno 9,6 miliardi, mentre dal pagamento delle ritenute Irpef dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori altri 13,6 miliardi. L’Ufficio studi della CGIA ha precisato che, come negli anni scorsi, le tredicesime dei lavoratori dipendenti non beneficeranno del cosiddetto “bonus Renzi”. (Yahoo Finanza)

I pagamenti a cui sono chiamati i contribuenti italiani, come rilevava la Cgia di Mestre, avranno ripercussioni negative sugli acquisti del periodo che, secondo le attese, diminuiranno rispetto all’anno precedente. (QuiFinanza)