La Borsa, gli indici del 8 settembre 2021
Europa ancora in apnea in attesa del verdetto della Bce che domani potrebbe annunciare un rallentamento del piano pandemico di acquisto di asset.
Alle vendite, che colpiscono in particolare Francoforte (dove vanno ko i big dell'auto con tutto il settore in Europa), contribuiscono i timori per la variante Delta con i possibili riflessi negativi sulla ripresa.
In ribasso anche Wall Street.
Milano ha così chiuso in rosso dello 0,75% la seduta di mercoledì 8 settembre con vendite in particolare su tutti i titoli ciclici
Se ne è parlato anche su altre testate
Il Ftse Mib cede lo 0,75% sotto i 26mila punti. L'indice d'area europeo, lo stoxx 600, flette di quasi un punto percentuale con vendite su industriali, farmaceutica, informatica e investimenti immobiliari (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Sessione negativa per Piazza Affari, con ilche sta lasciando sul parterre lo 0,84%., che mette a segno un +1,95%, è l'di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile. L'mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.797,3 dollari l'oncia. (Teleborsa)
Girano in positivo Eni (+0,3%) e Saipem (+0,2%), con il prezzo del petrolio in risalita. Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 108 punti base rispetto all'avvio di seduta, con il rendimento del decennale italiano allo 0,76%. (Tiscali.it)
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano. Sulla Borsa di Milano, da segnalare che gli analisti di Jp Morgan hanno avviato la copertura su Inwit con un rating overweight e target price di 12,50 euro. (Finanza Report)
Reazione positiva dai titoli di Stato, lo spread tra Btp e Bund scende a 102 punti e il rendimento dei buoni italiani va sotto lo 0,75, meno vivaci le Borse: piazza affari chiude a +0,13% guidata da Saipem e da alcuni titoli industriali. (Il Sole 24 ORE)
Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,13%% a 25.909 punti, in linea con il resto d’Europa (fa eccezione soltanto Londra), mentre gli indici di Wall Street procedono poco mossi. Banche in ripresa dai minimi di seduta dopo la Bce con Banco Bpm, Unicredit, Intesa Sanpaolo , Mps, fra le altre, tutte sopra la parità (Finanza Report)
