Napoli-Juventus: Allegri e Spalletti, amici a metà, due idee di calcio diverse tra battute e un po’ di veleno

Corriere della Sera SPORT

di Stefano Agresti. di. I due allenatori si stimano, ma si soffrono.

Possono due come Spalletti e Allegri, primedonne innamorate del proprio ruolo, essere anche grandi amici?

E il termine rende l’idea di ciò che ci dobbiamo aspettare oggi, anche se non è proprio toscano

Anche come allenatori Spalletti e Allegri partono da principi opposti, benché vengano entrambi dalla gavetta.

Quando Allegri disse: «Luciano a volte è bravo anche a fare l’attore». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

A Dimaro avevo visto che quei due combinavano molto bene perché Ounas ha l'argento vivo addosso. Umberto Chiariello, noto giornalista partenopeo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Canale 21. (Spazio Napoli)

Finalmente l’atteggiamento del Napoli è diverso, è più aggressivo e convinto e chiude la Juve nella sua metà campo. Sarà anche presto ma essere in testa con tre vittorie in altrettante gare fa sempre piacere (malpensa24.it)

Allegri invece ha dovuto rispondere alle tematiche di campo, a cominciare dal problema Szczesny, sempre più evidente partita dopo partita. L’ennesima papera di Szczesny e un mezzo autogol di Kean costano carissimi alla Juve che ormai è a -8 dalla vetta – Trionfa il Napoli – Scintille Allegri-Spalletti – Cade in casa anche l’Atalanta di fronte a una rediviva Fiorentina. (FIRSTonline)

C'e Di Francesco già in grosse difficoltà che spera nell'apporto di gol del nuovo arrivato Simeone. Se tre indizi fanno una prova, diventa basilare la sfida del Maradona (oggi alle 18) per stabilire se la Juventus va considerata in piena crisi. (La Nuova Sardegna)

Il senegalese dopo aver steso la Juve regala una nuova gioia ai tifosi del Napoli. COS COS COS IL TESTO. Koulibaly nel suo video canta cos cos cos, uno dei grandi successi del Rapper Clementino: Ecco la versione ufficiale. (napolipiu.com – Calcio Napoli Notizie)

Quello fu l’unico acuto dei granata in quella stagione culminata con una retrocessione amara causata proprio dalla mancata vittoria in trasferta sul campo del Piacenza all’ultima giornata. Il successo lontano dall’Arechi, in serie A, manca dal 1999, ovvero quando la squadra di Delio Rossi espugnò il Castellani di Empoli con un pirotecnico 3-2 firmato dalla tripletta di Marco Di Vaio. (tuttosalernitana.com)