Massimiliano Mulas, convalidato il fermo per gli abusi sulla bambina di 11 anni: lo «stupratore seriale» resta in carcere. Zaia: «Pene adeguate»

Massimiliano Mulas, convalidato il fermo per gli abusi sulla bambina di 11 anni: lo «stupratore seriale» resta in carcere. Zaia: «Pene adeguate»
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Il Gazzettino INTERNO

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Massimiliano Mulas, il 45enne sardo ritenuto l’autore della violenza sessuale sulla bambina di 11 anni di Mestre avvenuta giovedì. Il Gip di Venezia Alberto Scaramuzza ha convalidato il fermo disponendo la custodia in carcere dell’indagato. La ragazzina aggredita a Mestre ha subito la violenza nell'androne del suo palazzo, quando stava ormai per entrare in casa, e ancora al telefono con una amica che ha udito le sue grida. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da una prima ricostruzione al vaglio dei carabinieri, l’uomo avrebbe seguito la bambina che stava facendo rientro a casa dopo essere stata in palestra. Le indagini dei carabinieri (RaiNews)

Era il 29 ottobre 2022 quando Vittorio Boiocchi, storico capo ultras dell’Inter, veniva assassinato a colpi di pistola sotto casa, nel quartiere Figino di Milano. Una vera e propria esecuzione in stile mafioso. (News Sports)

Il giovane carabiniere che ha individuato e arrestato Massimiliano Mulas ha agito seguendo un lampo d’intuito affinato dall’addestramento, mettendo lo stupratore spalle al muro e chiudendo dopo appena quattro ore la caccia all’uomo che, silenziosa ma frenetica, stava animando tutto il Veneziano. (nuovavenezia.it)

“Violenza su una bambina di 11 anni”, l’uomo era già stato in carcere a Perugia

Lo sfogo è del parroco della comunità di Mestre dove abita con la sua famiglia la bambina di 11 anni aggredita giovedì dal 45enne Massimiliano Mulas, bloccato poche ore dopo dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale (Il Gazzettino)

MESTRE. Nel 2006 era stato condannato a 8 anni di carcere per aver violentato, o tentato di farlo, due studentesse nel Padovano. In quello stesso anno aveva finito di scontare un’altra condanna per rapina e violenza sessuale: la vittima era una turista in vacanza a Pieve di Cavalese, in Trentino. (YouTG.net)

– È finito di nuovo in carcere, con un’accusa orribile, infamante: violenza sessuale. Il 45enne, in passato, è stato recluso nel carcere di Capanne: era accusato anche a Perugia di aver molestato delle ragazzine. (La Nazione)