Catasto, la riforma allo studio: addio ai vani, conterà il valore di mercato delle case

Corriere della Sera INTERNO

«Nel luglio scorso le Commissioni Finanze di Senato e Camera si erano espresse in senso diametralmente opposto.

Indiscrezioni che hanno sollevato le proteste dei partiti di centro-destra, compresa la Lega che appartiene alla maggioranza, e quelle degli imprenditori del settore, con il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, che ricorda.

Se il Parlamento ha ancora un senso, qualcuno batta un colpo». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Nell’ultima ipotesi di riforma gli immobili in condominio erano ovviamente diversi dalle ville, ma scompariva la differenza tra categoria di lusso ed economica Che potrebbe essere modificato dal parlamento. (Gazzetta del Sud)

Nell’ultima ipotesi di riforma gli immobili in condominio erano ovviamente diversi dalle ville, ma scompariva la differenza tra categoria di lusso ed economica A fare la differenza potrebbe invece essere la fattura e tipologia edilizia, l’affaccio, l’«intorno», i servizi. (Giornale di Sicilia)

Nel corso dell'estate il terreno di confronto sulla riforma fiscale è stato preparato da alcune proposte. Ma come deve strutturarsi la nascitura riforma fiscale è tutt'altro che un argomento pacifico. (ilGiornale.it)

Tra le ipotesi contenute nella nuova riforma fiscale c'è anche quella che riguarda la revisione del Catasto. ll Catasto dei Fabbricati, istituito con decreto-legge del 30 dicembre 1993, è l’evoluzione del Catasto Edilizio Urbano: si occupa di tutte le costruzioni, sia urbane che rurali. (IL GIORNO)

Per stabilire il valore si userebbero funzioni statistiche, ma anche localizzazione e caratteristiche edilizie del bene. Uno degli aspetti che cambierebbe è che non ci saranno più i vani catastali: per il valore di una sola unità immobiliare sarà considerato il valore unitario della propria categoria in una singola zona. (Ck12 Giornale)

Riforma sul catasto: chi andrebbe a colpire. L’obbiettivo della riforma sul catasto sarebbe di arrivare ad un’imposizione più equa, continuando la battaglia contro l’evasione fiscale che il Governo Draghi sta portando avanti e migliorando. (Fiscomania.com)