Palermo, l’ex parroco scomunicato Minutella è stato declassato a laico

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Così, nel 2018 era stato scomunicato per eresia e scisma, atto notificato dall’arcidiocesi siciliana.

E per Alessandro Minutella, allora don Minutella, Benedetto XVI era l’unico a poter salvare la Chiesa che con l’avvento di Jose Mario Bergoglio al soglio pontificio era diventata “falsa, vuota e progressista“.

È l’ultima sanzione canonica a disposizione da quella che si dice essere la Chiesa della Misericordia, la Chiesa del dialogo”

Questo severo provvedimento non ha fatto altro che alimentare la protesta del parroco, che aveva continuato a inveire contro il Papa, il vescovo Lorefice e tutta la chiesa sul suo canale personale. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

«Il vescovo di Palermo, Corrado Lorefice – dice don Minutella - mi ha notificato che sono stato ridotto allo stato laicale. Don Minutella era stato accusato di aver dato vita ad una vera e propria Chiesa parallela a quella cristiana cattolica. (Giornale di Sicilia)

Il sacerdote palermitano, accusato di scisma ed eresia, è letteralmente esploso sul suo canale YouTube, inveendo contro il Papa e il vescovo di Palermo. . . Dal 18 novembre scorso, don Alessandro Minutella ha perso i diritti propri dello stato clericale. (Aleteia IT)

Un po’ di diritto canonico. La dimissione dallo stato clericale è invece, nella fattispecie, l’ovvia conseguenza del Can. La dimissione dallo stato clericale, invece, lo specifica proprio il § 2 dello stesso Can. (Aleteia IT)

Migliaia di visualizzazioni su youtube. Don Minutella è solito parlare ai suoi sostenitori attraverso il canale youtube Radio Domina Nostra. Sono tanti tuttavia, a Palermo, ma non solo, coloro che sostengono don Minutella, ritenendolo rivelatore di importanti verità sulla Chiesa. (BlogSicilia.it)

Don Minutella: stavolta arriva la scomunica ufficiale! Stiamo parlando di don Alessandro Minutella, ormai ex sacerdote palermitano accusato di scisma ed eresia che la Chiesa ha ufficialmente dimesso dallo stato clericale dopo le precedenti scomuniche. (La Luce di Maria)