Doppia preferenza, Fitto: "Noi disponibili a votare la legge in un minuto. Non abbiamo fatto ostruzionismo"

La Repubblica INTERNO

"Siamo disponibili a votare in un minuto il disegno di legge sulla doppia preferenza di genere proposto da Michele Emiliano".

"Abbiamo chiesto la convocazione del Consiglio regionale - ha continuato Fitto - perché dobbiamo farci commissariare dal governo nazionale, rischiando che il decreto legge possa essere impugnato?.

Poi ha concluso: "Il centrosinistra ha abbandonato l'Aula perché a Emiliano è andato di traverso qualche emendamento". (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Dopo cinque anni di tentativi di convincere il Consiglio Regionale della Puglia, assolutamente sovrano in materia, ad approvare la doppia preferenza di genere nella legge elettorale pugliese per adeguare la nostra regione al resto d’Italia, oggi il nostro impegno programmatico si è realizzato grazie al Governo della Repubblica. (La Voce di Manduria)

DOPPIA PREFERENZA: BOCCIA, PARITA’ UOMO DONNA E’ DIRITTO UNIVERSALE. (StatoQuotidiano.it)

Rivolgiamo adesso un appello a tutte le forze parlamentari, senza distinzioni tra maggioranza e opposizioni: sarebbe davvero un bel segnale che il decreto-legge appena approvato dal Consiglio dei Ministri riunito in seduta straordinaria fosse convertito in legge all'unanimità dal Senato e dalla Camera dei Deputati». (AndriaViva)

Il direttore generale della Asl di Bari Antonio Sanguedolce con riferimento ai quattro casi della sua provincia dichiara:"Sono casi appartenenti a due nuclei familiari diversi individuati grazie alla sorveglianza attiva e allo screening. (TraniViva)

Oggi davanti al Consiglio dei Ministri che mi ha convocato allo scopo, ho potuto finalmente esprimere il mio pieno consenso all'introduzione della doppia preferenza di genere nella legislazione pugliese. (TraniViva)

Non c'era più tempo purtroppo per riconvocare il Consiglio Regionale, ma nella sostanza il provvedimento del Governo riassume le posizioni di tutti ed equipara la legge pugliese a quella delle altre regioni e dei comuni». (BarlettaViva)