Abuso d'ufficio, la Consulta zittisce la sinistra e dà ragione a Nordio: "L'abolizione è costituzionale"

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Un'altra tegola per la sinistra. La Corte costituzionale ha stabilito che l'abrogazione dell'abuso d'ufficio non è incostituzionale. Una sentenza che sotterra mesi e mesi di crociata delle opposizioni contro la riforma varata dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio. Il verdetto arriva al termine di una camera di Consiglio che (Secolo d'Italia)
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La sentenza della Consulta ha fatto chiarezza su una norma del ddl Nordio, fortemente criticata da certa sinistra ma anche da alcuni ambienti giuridici. La norma, che abolisce il reato di abuso di ufficio, inserita nella riforma della giustizia approvata un anno fa, è una misura di buon senso, in quanto questo reato troppo spesso ha bloccato l’attività della Pubblica Amministrazione ed in particolare dei sindaci con gravi ripercussioni sulla realizzazione di opere pubbliche. (La Voce del Patriota)
Una decisione, quella della C… Processi su un binario morto, altri pesantemente azzoppati. (la Repubblica)

L’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, ad opera della legge n.114/2024, non è incostituzionale. Lo ha deciso la Consulta nell’udienza pubblica di mercoledì in cui sono state esaminate le questioni di legittimità sollevate da 13 ordinanze dei giudici di merito e una della Corte di cassazione. (ItaliaOggi)
L’attesissimo verdetto della Consulta arriva al termine di una camera di Consiglio che ha affrontato le questioni di legittimità costituzionale sollevate da quattordici autorità giurisdizionali, tra cui la Corte di cassazione, relative all’abrogazione del reato di abuso d’ufficio. (Nicolaporro.it)