Senza green pass solo in supermercati e farmacie: nuovo scontro nel governo

Casteddu Online INTERNO

Dove ci sono invece necessità immediate, ad esempio fare una denuncia perché si è vittime di un reato, scatterebbe l’esonero.

Supermercati per i beni di prima necessità, farmacie per i medicinali e studi medici.

Dalla pubblicazione dell’ultimo dpcm lo scorso 8 gennaio sono scattati 15 giorni di tempo per mettere a punto le nuove regole

Devono essere queste, secondo il ministro della Funzione Pubblica Brunetta, le uniche tre eccezioni al possesso del green pass per poter entrare in luoghi pubblici. (Casteddu Online)

Su altre fonti

Il governo cerca una mediazione sull'elenco dei luoghi e delle attività che saranno esonerate dall'obbligo del green pass (base o rafforzato). Il decreto, approvato il 5 gennaio scorso, introduce l'obbligo del green pass base per i servizi alla persona dal 20 gennaio: barbieri, parrucchieri ed estetisti dovranno chiedere pass ai propri clienti, senza ulteriori provvedimenti chiarificatori. (ilGiornale.it)

La bozza del Decreto Covid è pronta e sale l'attesa per la versione definitiva del documento, che dovrebbe essere pubblicato entro la giornata. La certificazione Covid vale 270 giorni dal completamento del ciclo, che raddoppiano con il booster. (San Marino Rtv)

Federalberghi dice sì al green pass per i clienti, ma chiede che la stessa misura sia applicata anche alla forza lavoro. Al momento sono indiscrezioni, per la certezza occorre attendere la pubblicazione del Decreto, ma c'è già chi lo definisce “all'acqua di rose”. (San Marino Rtv)

Il green pass è lo strumento su cui il governo ha deciso di puntare per limitare la circolazione del virus: ieri mattina alle 6 i pass scaricati erano 194 milioni. A fare i conti è stato il ministro della Salute Speranza ieri alla Camera. (Il Manifesto)

SALE OCCUPAZIONE DELLE TERAPIE INTENSIVE. Crescono anche i ricoveri in ospedale e l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva 13 inoltre le Regioni e province autonome a rischio alto, 8 quelle a rischio moderato. (Adnkronos)

Lungi dal cementarla, la candidatura di Silvio Berlusconi al Quirinale fino a ieri si è rivelata un’opzione unilaterale, più che una scelta condivisa e accettata». Ne abbiamo parlato diffusamente nella Prima Ora di ieri, ma i cambiamenti da apportare al bollettino quotidiano sul Covid continuano a tenere banco. (Corriere della Sera)