Draghi a Putin: responsabilità sull’Ucraina. Sull’attacco a "Repubblica" scontro Pd-M5S

La Repubblica ESTERI

a crisi dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia, le truppe russe a un passo dall'Ucraina, l'approvvigionamento di gas: sono gli argomenti dell'agenda internazionale che Mario Draghi ha discusso nel colloquio telefonico con Vladimir Putin.

E il premier ha voluto raccomandare: l'Italia e l'Europa si attendono un atteggiamento responsabile della Russia sull'Ucraina

Al centro il dossier Kiev. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Ebbene, al netto di un invito russo a Draghi di visitare Mosca, non si sono trovati d’accordo su nulla. Dulcis in fundo l’Ucraina, il tema che più di tutti incrocia i rapporti privilegiati fra le due sponde dell’Atlantico. (La Stampa)

Ebbene, al netto di un invito russo a Draghi di visitare Mosca, non si sono trovati d’accordo su nulla. Secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, Draghi ha detto senza giri di parole che il responsabile della crisi è il dittatore di Minsk Alexander Lukashenko (La Stampa)

https://it.sputniknews.com/20211122/telefonata-tra-draghi-e-putin-focus-su-crisi-migratoria-al-confine-polacco-ucraina-e-costo-energia-13866338.html. Telefonata tra Draghi e Putin: focus su crisi migratoria al confine polacco, Ucraina e costo energia. (Sputnik Italia)

Cosa si sono detti Putin e Draghi. Bielorussia, Draghi sente Putin: cosa si sono detti sulla crisi dei migranti al confine Mario Draghi e Vladimir Putin si sono sentiti al telefono e avrebbero concordato sull’opportunità di stabilire un cooperazione tra Bruxelles e Minsk per risolvere quanto prima la crisi migratoria. (Fanpage)

Secondo fonti diplomatiche riportate oggi dalla stampa italiana, Putin avrebbe invitato il premier italiano a recarsi in visita a Mosca. Il premier italiano Mario Draghi chiama il presidente russo Vladimir Putin (ISPI)

Un giudice inglese ha stabilito che Roman Abramovich non ha acquistato il Chelsea su ordine del presidente russo Vladimir Putin, come riportato su un libro scritto da una giornalista britannica. A proposito di quelle affermazioni, un avvocato del presidente dei Blues ha sostenuto in tribunale che alcuni passaggi del libro che riguardavano il suo assistito fossero chiaramente diffamatori. (Calcio In Pillole)