Prato, operai Dreamland in sciopero massacrati con mazze da baseball davanti alla polizia

Fanpage.it INTERNO

Cinque i feriti, uno di loro in gravi condizioni.

Prato, pestaggi davanti alla Dreamland, 11 ottobre 2021. Prato, 11 ottobre 2021.

Non è la prima volta che Prato si trasforma nel teatro di pestaggi e violenze contro operai stranieri

Prato, operai Dreamland in sciopero massacrati con mazze da baseball davanti alla polizia Inferno a Prato: dieci manifestanti pachistani della ditta di pronto moda Dreamland sono stati pestati da uomini cinesi armati di mazze da baseball e bastoni. (Fanpage.it)

Su altre fonti

Il sindaco chiede l’intervento del governo. Il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, ha condannato quanto accaduto Così un gruppo di cinesi ha assaltato un presidio indetto dal sindacato Sì Cobas a Prato, picchiando selvaggiamente i manifestanti (in prevalenza pachistani). (Il Primato Nazionale)

Succede a Prato durante una manifestazione davanti alla Dreamland, azienda a conduzione cinese dove, come denunciato dal sindacato Si Cobas, i lavoratori pachistani in sciopero sarebbero stati aggrediti senza alcun motivo (Today.it)

Attorno alle 18 due auto con a bordo una decina di cittadini cinesi, secondo quanto è stato possibile ricostruire, sarebbero arrivati sul luogo della protesta e avrebbero cominciato a picchiare i manifestanti pakistani. (Corriere Fiorentino)

Prato, 12 ottobre 2021 - Indignazione generale per l'aggressione avvenuta a Prato nel tardo pomeriggio di lunedì 12 ottobre contro alcuni operai pakistani che, insieme al Si Cobas, stavano organizzando in via Galvani un sit in di fronte a una fabbrica del pronto moda. (LA NAZIONE)

Foto Si Cobas Prato e Firenze Prato, Si Cobas: 'Picchetto aggredito da uomini armati di mazze da baseball e operai feriti'. Il fatto al picchetto del sindacato che denuncia lo sfruttamento dei lavoratori. (055firenze)

Il gruppo di manifestanti era tornato dalla manifestazione di Firenze e si è fermato di fronte all’azienda per il sit in. Scene gravissime di violenza quelle riprese in un video dai sindacalisti, con alcuni imprenditori orientali che piombano sugli operai e li aggrediscono con spranghe. (Imola Oggi)