Tamponi rapidi, troppi falsi negativi - Rovigo IN Diretta

RovigoInDiretta.it SALUTE

Una percentuale che, a seconda del ricercatore e della ricerca, varierebbe tra il 30% e il 50%.

Quelli, per intenderci, che vengono impiegati ogni 48 ore da quanti hanno scelto di non vaccinarsi, per conseguire comunque il Green Pass temporaneo.

Cresce la perplessità, nel mondo medico e scientifico, sulla valenza dei tamponi rapidi.

A preoccupare, infatti, è l'alta percentuale dei falsi negativi che genererebbero. (RovigoInDiretta.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La validità potrebbe passare da 72 a 48 ore per il molecolare e da 48 a 24 l’antigenico. I tamponi antigenici hanno sensibilità minore rispetto ai molecolari che sono il riferimento, ma questo è insito nella tecnologia che li contraddistingue. (L'HuffPost)

Mentre il Governo sta ancora valutando quale sarà il ruolo dei tamponi molecolari e dei tamponi rapidi antigenici, e la relativa durata, nel decreto «Super Green Pass», gli scienziati sembrano avere le idee più chiare sull’efficacia e sull’affidabilità dei due tipi di test diagnostici. (Il Mattino)

Serve almeno il super green pass, o addirittura l'obbligo vaccinale, per contrastare l'ondata di contagi covid e tenere l'Italia aperta. E quindi non si può che irrigidire il concetto del Green pass o passare direttamente all'approvazione dell'obbligatorietà, con limiti ovviamente legati al fatto che fai la legge e devi essere poi in condizione di farla rispettare". (Adnkronos)

In questa fase delicata nella gestione della pandemia stanno infatti emergendo dichiarazioni poco rassicuranti sul fronte della sicurezza dei risultati ottenuti. Tra i 249 positivi però solo 151 erano invece risultati tali con il test antigenico rapido immunocromatografico. (Money.it)

Troppi test da fare. Attualmente in Italia si eseguono circa 600-700 mila tamponi al giorno tra rapidi e molecolari. L’ultimo allarme dei presidi nelle scuole è piuttosto indicativo: per risultati sbagliati dei test antigenici oltre 150 classi sono attualmente in quarantena con 1.500 ore di lezione perse. (Open)

E' l'ipotesi alla quale sta lavorando il Governo, alla luce del numero crescente di segnalazioni della inefficacia dei tamponi rapidi, o antigenici, come meccanismo di individuazione dei positivi. Non solo: sono molti meno i punti, rispetto al tampone rapido, nei quali può essere fatto (La voce di Rovigo)