Dj morto nella sua casa in Francia. Sospetti sulla compagna triestina

Il Piccolo INTERNO

Una 38enne triestina è finita in custodia giudiziaria in Francia dopo la morte sospetta di Davide Masitti, il dj modenese di 49 anni, in arte “Da Frikkiyo”, trovato senza vita nella sua casa di Saint Michel de Castelnau, in Francia, lo scorso martedì 27 aprile.

E la loro preoccupazione è stata subito rivolta ai due figli della coppia, soli dopo il fermo della donna.—

Insieme, in Francia, da quanto è possibile ricostruire, sembravano aver trovato una giusta dimensione per coltivare appunto la passione in comune e per crescere i loro bambini. (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri giornali

Sul caso ha aperto un'inchiesta la polizia locale, che ha rivolto le proprie attenzioni sul ruolo della compagna, che è stata indagata - stando alla stampa francese - per omicidio preterintenzionale (ModenaToday)

È giallo sulla morte, martedì scorso, del dj modenese Davide Masitti, 49 anni, in arte ’Da Frikkyo’, conosciuto a livello internazionale per i rave di musica elettronica. Modena, 3 maggio 2021 - Una coltellata fatale, forse inferta dalla compagna, madre dei suoi due figli, ora sospettata di omicidio. (il Resto del Carlino)

APPROFONDIMENTI NOMENTANA ​Roma, investita sulla Nomentana: Elena muore a 18 anni dopo due. Nel paese di appena 245 persone, Davide si era trasferito due anni fa con la compagna e due figli per inseguire il suo sogno musicale (ilmessaggero.it)

La compagna Anna, 38 anni, originaria di Trieste, sarebbe in custodia giudiziaria. L'allarme ai soccorritori è stato dato martedì sera alle 23.30 circa. (Sky Tg24 )

A perdere la vita, nel piccolo paese di Saint Michel de Castelnau, Davide Masitti, 49 anni, in arte "Dafrikkyo", noto a livello internazionale come veterano della musica elettronica. iallo in Francia sulla morte di un dj italiano, originario di Modena, morto martedì scorso con una coltellata al fianco che sarebbe risultata fatale. (ilgazzettino.it)

La misteriosa morte del 49enne modenese Davide Masitti, avvenuta a Saint Michel de Castelnau, in Francia, ha portato le autorità transalpine a disporre la custodia cautelare nei confronti della compagna della vittima, ora accusata di 'violenza volontaria'. (Telefriuli)