Dal primo contagiato alla tensostruttura davanti all’ospedale: un anno di Covid a Mantova

La Gazzetta di Mantova SALUTE

Sono i medici e gli infermieri dell’ospedale Poma su cui da un anno grava gran parte del peso del Covid.

Il pronto soccorso del Carlo Poma comincia a riempirsi e da marzo sino all’estate sarà sempre così.

Una notte ci siamo trovati io e i colleghi ad agire in pronto soccorso perché fuori c’era la coda di ambulanze

Se il paziente uno viene individuato a Codogno il 21 febbraio 2020, l’ospedale Carlo Poma fa i conti con il Covid solo il 27 febbraio quando viene accolto un contagiato bresciano. (La Gazzetta di Mantova)

Ne parlano anche altre fonti

Un dato molto preoccupante che impensierisce anche il direttore generale della Asl che sollecita tutti alla massima allerta. Aumentano a dismisura i nuovi positivi che nelle ultime 24 ore sono tornati sopra la soglia dei 200. (Frosinone Web)

Sono esattamente 25 le province italiane sotto attenta osservazione. Le 25 province in cui il rischio è più elevato vengono etichettate, nella mappa del suo nuovo studio, con il bollino rosso: "È una prima sperimentazione, ma viene dall'adattamento di un modello già affidabile e rivela una diffusione delle varianti anche in zone insospettabili". (ilGiornale.it)