Orrore in mare, bagnante trova prima un fegato e poi un rene

Today.it INTERNO

Giallo a Latina, dove il mare ha restituito quelli che sembrano essere due organi umani: un fegato e un rene.

L'allarme è stato dato una prima volta ieri, quando è stato individuato il fegato.

Il tratto di mare è lo stesso per i due casi ed è intervenuta la Capitaneria di porto.

A fare la macabra scoperta è stata una bagnante a Foce Verde nei pressi di uno stabilimento balneare.

Sono ora in corso le indagini per capire come quelli che sembrano essere resti umani possano essere finito in mare

(Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il primo ritrovamento nell'acqua durante il bagno, quando a pochi metri dalla riva c'era un fegato, e poi un rene sugli scogli. Il mare era agitato, la spiaggia piena, bambini, ragazzi e animatrici di una colonia estiva stavano facendo una bella passeggiata lungo la riva prima di concedersi il parkour. (latinaoggi.eu)

Il precedente: il ritrovamento di un cadavere umano sulla spiaggia di Foce Verde. Un episodio simile era avvenuto, sempre a Foce Verde, a gennaio del 2021 Anche quest'organo, che sembra umano, è stato affidato alle forze dell'ordine e verrà analizzato nelle prossime ore. (Fanpage.it)

Dopo il fegato scoperto ieri, 21 giugno, da una donna che si trovava sulla spiaggia a Foce Verde, oggi dei bagnanti hanno visto un rene che galleggiava sempre nello stesso specchio d’acqua. Due organi in due giorni trovati nelle acque del litorale di Latina. (ilgazzettino.it)

Il primo intervento della Guardia costiera di Rio Martino è avvenuto nella giornata di ieri in un lido della zona, quando un bagnante ha segnalato il ritrovamento di un fegato che galleggiava in acqua. (La Stampa)

Non è la prima volta che resti umani vengono trovati in mare, sempre a Foce Verde. 22 giugno 2022 a. a. a. Una scoperta che è diventata un vero e proprio giallo quella fatta da un bagnante a Foce Verde, località sulla litoranea di Latina. (Liberoquotidiano.it)

Stamane unità cinofile dell’associazione di volontariato “Scuola Italiana Cani Salvataggio“ (SICS) di Palermo hanno svolto un’esercitazione di salvataggio a mare a bordo della motovedetta CP 770 della Capitaneria di Porto di Trapani. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)