Il patto segreto della Nato: quali armi non invierà a Kiev

Nicola Porro ESTERI

Un patto informale, che forse si voleva tenere nascosto per non rischiare di irritare Kiev o di far passare l’idea che la Nato non sia sufficientemente al fianco dell’Ucraina. Fatto sta che oggi l’agenzia di stampa tedesca Dpa, riportata dal quotidiano Die Zeit, riferisce che i Paesi membri della Nato avrebbero sottoscritto un accordo informale per non fornire a Volodymyr Zelensky le armi che egli chiede da tempo. (Nicola Porro)

Su altre fonti

Interrogato dalla Dpa, un portavoce della Nato non ha voluto commentare, sottolineando che ogni decisione sulla fornitura di armi viene presa dai singoli stati membri. Nessuna fornitura di tank o aerei da parte dei Paesi Nato per evitare un conflitto su larga scala con la Russia. (Il Fatto Quotidiano)

Giovedì 26 maggio 2022 - 07:23. (Agenzia askanews)

Già ai primi di maggio, Hellmich aveva riferito che la NATO aveva deciso “di non fornire carri armati” A riguardo, ha spiegato, la NATO non ha preso decisioni formali perché sono gli Stati membri, non l’Alleanza a fornire armi. (Analisi Difesa)

Se non avremo tutte le armi pesanti di cui necessitiamo saremo uccisi dai russi ", ha quindi concluso il ministro ucraino È questa l'indiscrezione lanciata dall'agenzia stampa tedesca Dpa e confermata da fonti diplomatiche Nato. (ilGiornale.it)

Compie 55 anni uno dei giocatori più controversi del panorama calcistico: Paul Gascoigne ha regalato giocate e racconti divertenti. Inizia la sua carriera nelle giovanili del Newcastle dove l’allora Presidente Stan Seymour lo etichettò come “un George Best senza cervello“. (Calcio In Pillole)

Già ai primi di maggio, Hellmich aveva riferito che la Nato aveva deciso "di non fornire tank pesanti da battaglia, nessun Leclerc o Leopard" Interrogato dalla Dpa, un portavoce della Nato non ha voluto commentare, sottolineando che ogni decisione sulla fornitura di armi viene presa dai singoli stati membri. (Adnkronos)