Julian Assange, perquisito e trasferito. La moglie: lo hanno umiliato, è crudele

Secolo d'Italia ESTERI

La sua stessa cella è stata perquisita

Julian Assange, attualmente detenuto nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh, non ha avuto visite nel fine settimana successivo all’annuncio di venerdì scorso.

Il giornalista e fondatore di WikiLeaks, Julian Assange è stato perquisito e trasferito il giorno in cui il ministro dell’Interno britannico, Priti Patel, ha firmato il decreto per la sua estradizione negli Stati Uniti (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

L’epilogo temuto dai sostenitori del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, è diventato realtà. (Il Fatto Quotidiano)

Organizzazioni per i diritti umani, movimenti sociali e religiosi, personalità della cultura reclamano la sua libertà senza ottenere, fino a ora, risultati. IL PODCAST – Perché il Potere Segreto vuole distruggere Assange? (Il Fatto Quotidiano)

Assange, attualmente detenuto nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh, non ha avuto visite nel fine settimana successivo all'annuncio di venerdì scorso. ''La prigione è un'umiliazione costante, ma quanto accaduto venerdì è stato particolarmente crudele", ha dichiarato Stella Assange. (Adnkronos)

Priti Patel aveva il potere di fare la cosa giusta, invece sarà ricordata come complice degli Stati Uniti, del loro progetto di trasformare il giornalismo investigativo in un’impresa criminale”, ha aggiunto. (Il Sole 24 ORE)

Grazie ad Assange vennero resi pubblici anche file relativi a crimini di guerra americani in Afghanistan o Iraq. Questi fatti – ha commentato John Rees, animatore della campagna ‘Assange libero’ – “mostrano come le autorità reagiscano in modo vendicativo alle pressioni. (Il Fatto Quotidiano)

Ha onorato la libera informazione e gli dobbiamo davvero tanto. Chi volesse aderire su Milano può scrivere a [email protected] Vi aspetto in tanti e tanti miei colleghi. (Radio Radio)