Papa Leone XIV svela la sua fede giallorossa: "Forza Roma!" tra lo stupore dei fedeli

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Redazione Interno
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Era nell’aria fin dalla fumata bianca, ma ora non ci sono più dubbi: Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, è un tifoso della Roma. Lo ha confermato lui stesso, lasciandosi sfuggire un entusiasta "Forza Roma!" mentre, affacciato al finestrino della sua auto, attraversava le strade della Capitale direzione santuario di Genazzano. Quell’esclamazione, catturata in un video che ha fatto il giro dei media, ha sorpreso i passanti, abituati a vedere nel Pontefice una figura al di sopra delle passioni mondane, ma non per questo meno umana.
L’episodio, seppur apparentemente leggero, ha acceso i riflettori su un aspetto inedito del nuovo Papa, americano di nascita ma romano di adozione, che ha scelto di rendere pubblico il suo sostegno alla squadra della città che ora lo ospita come guida spirituale. Un dettaglio che, al di là del folklore, sembra suggerire un approccio più informale rispetto ai suoi predecessori, senza però sminuire il peso del suo ruolo.
Prima di quel momento, Leone XIV aveva già reso omaggio a Papa Francesco, recandosi in preghiera sulla sua tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore. "Voi, cari Cardinali, siete i più stretti collaboratori del Papa", aveva detto rivolgendosi al Collegio Cardinalizio, riconoscendo la gravità del compito che lo attende. Parole che rivelano la consapevolezza di un mandato che, come ha ammesso, supera le forze umane, ma che affida alla fede e alla solidarietà dei suoi più vicini collaboratori.
Intanto, dai retroscena del Conclave emergono nuovi dettagli sull’elezione. Al primo scrutinio, sia il cardinale Parolin che Prevost avevano superato i 44 voti, ma è stato solo dopo un accordo tra le diverse anime del Collegio che il nome dell’americano è emerso come quello più condiviso. Un processo che, come sempre, ha evitato ogni forma di spettacolarizzazione, nonostante qualche tentativo esterno di trasformarlo in un gioco di previsioni.