Acca Larenzia, Rocca non commemora col Comune. Rampelli: la targa non andava tolta

1/7/2025 INTERNO

La rimozione nei giorni scorsi, per decisione di Roma Capitale, della targa commemorativa di Stefano Recchioni (rimessa la notte scorsa), l'ultima (in ordine di tempo) delle 3 vittime della strage di Acca Larenzia avvenuta tra il 7 e l'8 gennaio 1978, è stata la ragione per cui il presidente (Secolo d'Italia)

Su altri giornali

Le polemiche senza una parola dedicata al ricordo la trovo una cosa brutta. Atteggiamenti folkloristici non mi riguardano. (Tiscali Notizie)

Giornalisti ovunque, decine di telecamere, operatori, inviati, fotografi fin dalle 8,30 di mattina a Roma ad Acca Larenzia di fronte alla storica sede del Msi. Uccisi i primi due da un commando dell’estrema sinistra, il terzo da un agente delle forze dell’ordine. (Secolo d'Italia)

"Invece di arrestare i manifestanti per apologia di fascismo identificano chi si appella alla Costituzione", ha poi spiegato. Il contestatore è stato poi identificato dalle forze dell'ordine. (Repubblica Roma)

Dalla strage di Acca Larentia a oggi, la commemorazione di tre 3 giovani del Fronte della Gioventù uccisi tra il 7 e l'8 gennaio 1978, è diventata un appuntamento fisso per l'estrema destra italiana - con tanto di saluto fascista e sfilata di teste rasate -, ma anche per Fratelli d'Italia. (la Repubblica)

Acca Larentia, delegazione FdI con Rampelli e Mollicone per la commemorazione istituzionale 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

"Le polemiche ogni anno sono vergognose. Qui parliamo di un giorno in cui c'erano che giorni che furono trattati come carne da macello e che ancora non trovano verita'. Le polemiche senza una parola dedicata al ricordo la trovo una cosa brutta. (La Stampa)