No green pass, Sala minacciato di morte in chat: perquisiti due 50enni in Sardegna e a Vercelli

Corriere della Sera INTERNO

Il secondo, un 50enne residente in provincia di Vercelli, invece, ha postato: «Io è da tempo che dico basta giro tondi per le città ma di andare sotto le case, villette di questi e farli tremare il terreno dove camminano»

Un 51enne sardo, sottufficiale della Marina, e un 50enne metalmeccanico di Vercelli sono i primi indagati per minacce gravi nei confronti del sindaco Beppe Sala.

Entrambi incensurati, fanno parte della chat Telegram «Basta Dittatura – Proteste» già chiusa lo scorso settembre dai magistrati torinesi e sulla quale sono stati pubblicati diversi messaggi con minacce di morte al sindaco Sala. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Intanto, proseguono le indagini di Digos e Postale, coordinate dal pool antiterrorismo milanese, per rintracciare altri autori delle violente minacce. Un operaio 50enne di Crescentino, Vercelli, e un sottufficiale della Marina Militare (ora non in servizio perché No vax), 51 enne di Teulada, nel Cagliaritano. (Leggo.it)

Durante un’intervista -riferendosi ai no green pass-, Sala aveva dichiarato “Non rispettano la regola d’ingaggio basilare delle manifestazioni che è si concorda il percorso. Vigilanza attiva potenziata per il sindaco di Milano Beppe Sala: lo ha deciso la Prefettura a seguito delle minacce dei no Green Pass. (Milano Notizie.it)

Alla base delle minacce verso Sala ci sarebbe la sua posizione sulle manifestazioni No Green Pass - a Milano se ne sono tenute 14 in pochi mesi, e sempre di sabato - che però, a detta dello stesso Sala, sarebbero state travisate. (La Stampa)

/html/head/meta[@name='og:title']/@content /html/head/meta[@name='og:description']/@content. "Prendere a calci in c**o questo bastardo di m***a quando avvistato nella città". (Sputnik Italia)

Lo stesso primo cittadino del capoluogo lombardo ha spiegato meglio i dettagli di questa decisione con un messaggio sui suoi profili social: “Il nuovo stadio di Milano si farà, ma seguendo tre condizioni fondamentali per poter passare alla fase esecutiva del progetto. (Footballnews24.it)

Così come l'operaio crescentinese, è finito nei guai anche un 51 enne di Teulada, provincia di Cagliari, sottufficiale della Marina Militare ora sospeso dal servizio non in servizio come no vax, anche lui incensurato. (InfoVercelli24.it)