Bce, Salvini “Scelte Lagarde fallimentari, stop furore aumentistico”

SardiniaPost ECONOMIA

ROMA (ITALPRESS) – “Le scelte della Bce sono fallimentari per l’Italia e per l’Europa e le stanno pagando famiglie e imprese, non lo dice Salvini ma lo dicono i fatti. Speriamo che la signora Lagarde interrompa il suo furore aumentistico, altrimenti per una impresa o famiglia chiedere un mutuo diventerà impossibile”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a Radio Anch’io su Rai Radio1 (SardiniaPost)

La notizia riportata su altre testate

La Banca centrale europea non ci ripensa, ed alza di mezzo punto i tassi come programmato dal mese scorso. La presidente Lagarde ha tenuto ad assicurare che per ora non c'è crisi di liquidità e che le banche dell'Unione Europea sono solide, ma la porta è aperta a cambi in corsa ed interventi d'emergenza, in caso di crisi bancaria seria. (San Marino Rtv)

Le ultime scelte intraprese dalla Banca centrale europea hanno alimentato ulteriormente la discussione: il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento, seguendo con attenzione le tensioni in atto sui mercati e dicendosi pronto a intervenire in caso di necessità per preservare la stabilità dei prezzi e la stabilità finanziaria nell'area dell'Euro. (ilGiornale.it)

Ma il destino ancora incerto di Credit Suisse e dei possibili contagi europei della nuova crisi finanziaria americana hanno ispirato ieri un'enorme cautela sulla traiettoria futura. (la Repubblica)

Il primo che si schiera apertamente contro è il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Corriere della Sera)

Non solo la BCE ha alzato nuovamente il tasso d'interesse di 50 punti base, portando il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,50%, ma la Presidente Lagarde ha lasciato intendere che potrebbe non essere finita qui se i dati sull'inflazione non saranno quelli desiderati, e pare proprio che non lo siano. (Money.it)

Le conseguenze in Italia? Nulla di rilevante". Giorgio Arfaras, economista del Centro Einaudi di Torino, a Fanpage.it sulla decisione della Bce di alzare i tassi di interesse di 50 punti base dopo il crollo di Credit Suisse e il fallimento di Silicon Valley Bank: "La decisione è stata: viva l'economia reale. (Fanpage)