Derby Roma, striscione antisemita con svastiche. Sequestrate anche lance artigianali
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Nella notte tra sabato e domenica, uno striscione con scritto “Laziale ebreo“(con tanto di due svastiche) è stato esposto sul cavalcavia della Tangenziale est di Roma. Tutto ciò a poche ore dal derby Roma-Lazio in programma questa sera alle 20.45 all’Olimpico. La giornata della stracittadina nella Capitale si è aperta con questo vergognoso messaggio. Lo striscione è stato sequestrato dagli agenti della questura di Roma, ma le fotografie hanno ormai invaso la rete. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Ingenti i danni, si parla di migliaia di euro. Il mezzo, parcjheggiato sul Lungotevere all'altezza del Ponte Duca D'Aosta ha probabilmente preso fuoco a causa dell'esplosione di una bomba carta. (Repubblica Roma)
Dopo sei anni il fischio di inizio si ripeterà di nuovo in notturna, alle 20.45 e lo scenario è da grandi numeri: circa 65mila gli spettatori, di cui 17mila “ospiti” biancocelesti. Incontro che torna ad essere giocato in notturna a tre anni di distanza dall'ultima partita disputata in orario serale. (ilmessaggero.it)
Sarà il derby tra Roma e Lazio ad aprire, oggi domenica 5 gennaio, il 2025 del calcio nella Capitale. Incontro che torna ad essere giocato in notturna a tre anni di distanza dall'ultima partita disputata in orario serale. (ilmessaggero.it)
Vigili del fuoco in azione sul Lungotevere, all'altezza del ponte Duca d'Aosta, nei pressi dello... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
"La magnifica ossessione. Inizia il collegamento con l’Olimpico per il commento di Roma-Lazio e la ridondante retorica del telecronista che, giustamente, fa il proprio lavoro infarcendo di pathos il racconto, viene coperta dai cori “OdioNapoli”. (CalcioNapoli1926.it)
In occasione del derby della capitale, gli Ultras Lazio, storico gruppo della squadra biancoceleste, ha improvvisato un corteo per le vie limitrofe allo stadio Olimpico. Un centinaio di individui incappucciati hanno intonato cori in favore della loro squadra, lasciando Ponte Milvio per entrare in Curva Nord. (la Repubblica)