Il rublo forte è una trappola. Guerra più cara per Putin

La Stampa ESTERI

Il Pil russo non è diverso da quello italiano, pur avendo la Russia una popolazione oltre due volte maggiore.

Si può correggere il Pil russo per tener conto della volatilità dei cambi – si ha un Pil basso con il rublo debole e un Pil alto con il rublo forte – e del livello inferiore dei prezzi del suo settore dei servizi

Giudicare l’economia russa è già difficile in tempi normali, figurarsi con la crisi in corso. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Nei giorni scorsi la valuta aveva corso, spinta anche dall'obbligo dei pagamenti del gas in rubli. Che però, con un effetto boomerang, ha avuto conseguenze negative sull'export in un momento in cui le importazioni sono diminuite per le sanzioni (la Repubblica)

Le pressioni inflazionistiche - si legge nella nota dell'istituto che accompagna la decisione - si allentano in scia alle dinamiche del tasso di cambio del rublo edi famiglie e imprese". "Gli ultimi dati settimanali indicano un. (Teleborsa)

- MILANO, 26 MAG - La Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11% e potrebbe tagliarli ulteriormente "nelle prossime riunioni" se l'andamento dell'inflazione lo consentirà. Intanto "le condizioni esterne per l'economia russa sono ancora sfidanti, limitando in modo considerevole l'attività economica" mentre "i rischi di stabilità finanziaria sono in qualche modo scesi, consentendo un allentamento delle misure di controllo dei capitali" (Tiscali Notizie)

Il rafforzamento per certi versi inatteso del rublo pare aver attenuato, per ora, l'effetto perverso delle sanzioni. Per le nazioni del G7 il Pil dovrebbe aumentare solo del 2,6% a fronte del +3,2% previsto in precedenza. (ilGiornale.it)

Ad aprile l'inflazione annuale ha raggiunto il 17,8%, tuttavia, in base alle stime al 20 maggio, ha rallentato al 17,5%, diminuendo più velocemente che nelle previsioni di aprile". La Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11% e potrebbe tagliarli ulteriormente "nelle prossime riunioni" se l'andamento dell'inflazione lo consentirà. (La Sicilia)

È la ragione per cui la Banca centrale cerca adesso, almeno in parte, di rallentare i guadagni del rublo. In un meeting straordinario, la Banca Centrale russa ha abbassato i tassi di interesse di 300 punti base dal 14% all'11%, motivando la propria decisione con il rallentamento dell'inflazione e il recupero del rublo. (Milano Finanza)