Giulio Ciccone e la sua Lidl-Trek al Giro d'Italia: quegli allegri guastatori che riescono a battere i colossi

5/10/2025 SPORT

Senza gli smisurati denari arabi della Uae di Pogacar (e senza Pogacar), priva della base economica e dei fenomeni delle fiamminghe Visma e Soudal, l’americana Lidl-Trek da due stagioni sta dominando colossi del ciclismo dal budget molto superiore. Per capire come, basta analizzare la vittoria di Mads Pedersen e l’allegro monopolio delle maglie-arlecchino del team sulle strade di Tirana. Al debutto albanese, il messaggio del manager Luca Guercilena ai corridori è stato chiarissimo: controllate in modo maniacale e senza risparmio di energie gli ultimi 50 chilometri, francobollate il capitano Pedersen per proteggerlo, siate religiosamente devoti al piano di lavoro. (Corriere della Sera)

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Giulio Ciccone, in grande spolvero, forza il ritmo. Ciclisti di prima fascia come Wout Van Aert e Thymen Arensman perdono contatto a pochi km dalla fine della prima tappa del Giro d'Italia 2025. La scalata di Surrel miete vittime importanti (RaiPlay)

L'abruzzese ha già vinto tre tappe al Giro (2016, 2019, 2022) e arriva da una primavera importante, nella quale il successo nella frazione inaugurale al Tour of the Alps e il secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi sono stati gli highlights. (eurosport.it)

Vittoria conquistata anche al supporto di Ciccone, determinante nel secondo passaggio dalla salita di Surrel. Queste le sue parole dopo la fine della prima tappa del Giro d'Italia 2025 conquistata dal compagno di squadra - della Lidl-Trek - Mads Pedersen (La Gazzetta dello Sport)

Durante le tre settimane del Giro d’Italia possono farsi largo protagonisti inattesi. Ne spiccano cinque: c’è chi ha voglia di rivalsa dopo un periodo difficile, come Bernal o Quintana, e altri, quali Ciccone e Storer, arrivano al Giro con una forma notevole. (La Gazzetta dello Sport)

In Albania io limiterò i danni. Giulio Ciccone è pronto per il Giro d’Italia 2025 che comincia oggi, venerdì 9 maggio, con la sua prima partenza dall’Albania: la Durazzo-Tirana darà il via alla competizione. (Il Fatto Quotidiano)

Alle porte del Giro d'Italia, abbiamo chiesto pareri e previsioni sulla "corsa rosa" a un campione che il Giro l'ha conosciuto molto bene: Claudio Chiappucci, secondo il quale la classifica generale sarà una lotta esclusiva Roglic-Ayuso, con quest'ultimo favorito, e... (Tuttobiciweb)