Verità o bugia? Da una storia vera, la serie “Good American Family” ci mette davanti alla nostra ipocrisia

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Verità o bugia? Da una storia vera, la serie “Good American Family” ci mette davanti alla nostra ipocrisia Con Ellen Pompeo per la prima volta lontana da Grey's Anatomy, su Disney+ il nuovo thriller psicologico da un'agghiacciante storia vera: una madre, una figlia adottiva e un mistero che si fa pericolo... Di Sara Sirtori Good American Family con Ellen Pompeo. Foto Disney+ Non fermatevi al primo episodio. (Style Magazine)

Su altre fonti

Disponibile sulla piattaforma a partire da mercoledì 9 aprile, il drama prende spunto dal controverso caso di Natalia Grace, la bambina affetta da nanismo che, secondo i genitori adottivi, non sarebbe stata affatto una bambina. (La Gazzetta dello Sport)

La prima volta di Ellen Pompeo in vent’anni. L’indimenticabile Meredith Grey si dedica, per la prima volta da quando ha esordito in “Grey’s Anatomy”, a un nuovo ruolo. E lo fa nella miniserie “Good american family”, in streaming su Disney+ coi primi cinque episodi dal 9 aprile, seguiti da un inedito ogni mercoledì. (TV Sorrisi e Canzoni)

A differenza dei precedenti, Kristine e Micheal appaiono due genitori premurosi, aventi già tre figli, tra i quali, Jacob, un ragazzino affetto da una forma di autismo ad alto funzionamento. I Barnett, venendo a conoscenza di alcuni comportamenti bizzarri messi in atto dalla bambina e aspetti atipici del suo aspetto fisico (come la comparsa precoce di mestruazioni o peli pubici) iniziano a nutrire dubbi in merito alla sua età e al suo passato. (Sky TG24)

Ellen Pompeo: «Dopo 21 anni di "Grey's Anatomy", cambio ruolo con una nuova serie»

La miniserie Good American Family, disponibile su Disney+, racconta l'incredibile storia vera dell'adozione dell'orfana Natalia Grace da parte di una coppia americana, nel 2010: ecco cosa è successo ai protagonisti della vicenda nella vita reale. (ComingSoon.it)

Ancora di più se il fatto di cronaca in questione è l’adozione di Natalia Grace, una bambina affetta da nanismo, da parte di una coppia del Midwest: un evento banale divenuto presto eccezionale quando, ad un certo punto, la coppia si era resa conto che forse la bambina era molto più grande di quanto diceva di essere. (Cinematografo)

Ho fatto parte, nell’ultima stagione, di sette episodi di Grey’s Anatomy e la voce fuori campo continua ad essere la mia. Insomma, per Ellen Pompeo, frequentare per 21 anni lo stesso set, grazie a Grey’s Anatomy, è stato un po’ come poter contare su un impiego fisso. (Corriere della Sera)