Mondiali di ciclismo, prova in linea femminile: bronzo per Elisa Longo Borghini
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Altra medaglia per l'Italia nei Mondiali di ciclismo in corso a Zurigo. Elisa Longo Borghini conquista allo sprint la medaglia di bronzo alle spalle della favoritissima belga Lotte Kopecky e dell'americana Chloe Dygert. Il pensiero della vincitrice è per Muriel Ferrer, scomparsa dopo un incidente nella prova juniores: "Questo titolo è per me, ma anche per lei. Succedono cose che non vorremo mai vedere" Ancora una medaglia mondiale per Elisa Longo Borghini. (Sky Sport)
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Tina Ruggeri di InBici ha intervistato Elisa Longo Borghini, che ha conquistato la medaglia di bronzo nella prova in linea della categoria donne élite ai Mondiali 2024 di ciclismo, andata in scena a Zurigo, in Svizzera, chiudendo alle spalle della belga Lotte Kopecky, oro, e della statunitense Chloé Dygert, argento. (OA Sport)
La più brava di tutte è stata ancora una volta Lotte Kopecky, abilissima nel resistere agli attacchi della coppia Vollering-Longo Borghini e poi semplicemente chirurgica nel vincere la volata. Un concentrato di emozioni, attacchi e colpi di scena praticamente dietro ogni angolo, con la soluzione arrivata solamente allo sprint finale . (Eurosport IT)
"Sul traguardo ero abbastanza sbalordita. Per prima cosa voglio fare le condoglianze alla famiglia di Muriel Furrer. Lotte Kopecky: “Una vittoria per me e per Muriel Furrer” (Cicloweb.it)
La fenomenale belga ha regolato la concorrenza in un finale molto incerto, precedendo la statunitense Chloe Dygert e l'italiana Elisa Longo Borghini. Incredibilmente, per la tradizione della nazione in campo femminile e per il talento a disposizione, la rappresentativa dei Paesi Bassi ha chiuso la gara zurighese senza portare a casa neppure una medaglia, con la migliore delle arancioni, Demi Vollering, che ha chiuso al quinto posto. (SpazioCiclismo)
NESSUN DUBBIO – L’ex arbitro Massimiliano Saccani, ospite durante la trasmissione calcistica 90° minuto su Rai 2, ha analizzato l’unico episodio della partita tra Udinese e Inter. Ma non c’è alcun dubbio: «Più che un episodio è una curiosità: l’episodio capita al 45’ della ripresa ed è un contrasto tra Mkhitaryan ed Ekkelenkamp, contrasto di difficile valutazione e l’armeno in caduta tocca il pallone con la mano. (Inter-News)
Udinese-Inter ha visto il contributo anche di Mkhitaryan. L’armeno ha dispuitato una prova di sacrificio in fase difensiva, fondamentale per l’equilibrio generale della squadra. (Inter-News)