Dazi, la Cina risponde a Trump: tariffe del 10-15% su carbone e gas Usa

Dazi, la Cina risponde a Trump: tariffe del 10-15% su carbone e gas Usa
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Corriere della Sera ESTERI

Nel giorno in cui entrano in vigore i dazi, decisi dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, contro tutte le merci cinesi, Pechino risponde varando un pacchetto di misure che prendono di mira il carbone e il gas naturale liquefatto (Gnl) con aliquote del 15%, più un'ulteriore tariffa del 10% su petrolio, attrezzature agricole e alcune automobili. L’annuncio è arrivato nella mattinata italiana da parte del governo cinese (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Hong Kong annuncia l'intenzione di presentare un reclamo all'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) in risposta ai dazi del 10% decisi da Donald Trump su tutto l'import proveniente dalla Cina e dall'ex colonia britannica. (Tiscali Notizie)

Quali? E come colpire un'economia potente come quella Usa? Semplice (forze) colpendo i colossi tecnologici (la maggior parte nata in America). L'Antitrust cinese valuta infatti un'indagine su Apple per le commissioni addebitate agli sviluppatori di app, gettando le basi di un'altra criticità nella guerra commerciale di Pechino contro gli Usa dopo le tariffe statunitensi del 10% su tutto il made in China. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La nuova amministrazione Trump ha introdotto dazi significativi su Cina, Messico e Canada, utilizzandoli come leva negoziale. Queste misure hanno generato incertezza nei mercati globali, con reazioni diverse da parte di Cina ed Europa. (Sky Tg24 )

USA, stop ai pacchi da Cina e Hong Kong. L’effetto su Temu e Shein: «Irragionevole»

L'Antitrust cinese sta esaminando le politiche di Apple sulle commissioni applicate agli sviluppatori di app, aprendo la strada a una possibile indagine. (LA STAMPA Finanza)

Hong Kong ha annunciato l'intenzione di presentare un reclamo all'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) contro i dazi del 10% imposti da Donald Trump su tutte le importazioni dalla Cina e dall'ex colonia britannica. (Teleborsa)

Il servizio postale degli Stati Uniti (USPS) ha annunciato che a partire dal 5 febbraio, non accetterà più pacchi provenienti dalla Cina e da Hong Kong «fino a nuovo avviso». Le poste americane hanno giustificato la decisione alla luce della guerra commerciale tra Washington e Pechino iniziata dal presidente degli Usa Donald Trump con l’imposizione dei dazi del 10% sui prodotti cinesi. (Open)