Chi è Salvatore Astuto e perché è stato ucciso ieri a Napoli

Voce di Napoli INTERNO

L'agguato è avvenuto in zona Mercato all'interno di un circoletto: ben 20 i colpi d'arma da fuoco Cronaca 12 Settembre 2021 11:40 Di redazione 1'. I killer sono giunti in vico Fico al Mercato.

Salvatore Astuto stava giocando a carte ignaro del suo destino.

Chi è Salvatore Astuto e perché è stato ucciso. La stretta parentela con il boss ma anche un’attività illecita economica gestita in modo autonomo: la vendita di oggetti elettronici contraffatti e provenienti dall’estero

0 Facebook Parente del boss, il mercato del falso e la pioggia di proiettili: chi è Salvatore Astuto e perché è stato ucciso Chi è Salvatore Astuto e perché è stato ucciso. (Voce di Napoli)

Ne parlano anche altre fonti

Nella zona la contrapposizione è stra i clan Mazzarella e Rinaldi. Sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia Stella che stanno analizzando i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza installate in zona, oltre a raccogliere le testimonianze dei presenti. (NapoliToday)

Sono state acquisite alcune testimonianze e le immagi ni delle telecamere dell’intera zona alla ricerca di qualunque indizio utile. Salvatore Astuto, 57enne, era l’ex suocero di Alberto Mazzarella figlio di Gennaro “’o schizzo”, ma non sarebbe questa la chiave del delitto. (ROMA on line)

Da tempo tra il Mercato e le Case Nuove è in corso da tempo una guerra tra i reduci dei Rinaldi e la terza generazione dei Mazzarella riunitisi attorno ad un nipote dei tre fratelli Vincenzo, Gennaro e Ciro LE INDAGINE SUL RAS ASTUTO. (Internapoli)

Alle 15,45 di un sabato di fine estate il circoletto ricreativo di vico Fico al Mercato si trasforma in una camera degli orrori: i sicari scendono dalle moto e si dirigono verso Salvatore Astuto, 57enne pregiudicato della zona. (ilmattino.it)

Napoli, Salvatore Astuto è stato ucciso in un agguato da colpi sparati da due pistole. Salvatore Astuto assassinato a Napoli. Quando sono entrati gli assassini all’interno del circolo c’erano anche altre persone che stavano giocando a carte. (Blitz quotidiano)

Nel caso di Salvatore Astuto, ucciso da un commando di killer entrato in azione sabato pomeriggio in vico Fico al Mercato, l’errore commesso doveva essere di quelli imperdonabili. Nel “codice” interno alla criminalità organizzata le regole sono ferree, e chi le infrange paga. (ilmattino.it)