Spara al compagno dell’ex e le manda la foto del corpo «Adesso potrai piangere»
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La foto del cadavere crivellato dai colpi di pistola e un messaggio, una macabra dedica: «E mo’ vattill a chiagnere», e adesso piangi per lui. Con lucida freddezza Andrea Izzo - il 41enne che a due passi dalla scuola “Papa Luciani” di via Marano-Pianura ha ucciso Milko Gargiulo, 56 anni, broker finanziario molto conosciuto negli ambienti delle palestre della zona collinare di Napoli - ha scattato quell’istantanea per spedirla alla ormai ex compagna con un whatsapp (Il Messaggero)
La notizia riportata su altri media
L'assassino viene elogiato mentre la vittima e l'ex compagna devono fare i conti con le calunnie» La donna, secondo il tribunale dei social sarebbe la vera «colpevole» della tragedia di Marano. Secondo Borrelli «quello scempio va rimosso. (Il Mattino)
Si svolgono oggi a Napoli i funerali di Milko Gargiulo, il 56enne ucciso cinque giorni fa da Andrea Izzo. Le esequie si tengono ai Colli Aminei, nella chiesa Santi Antonio di Padova e Annibale Maria. Gargiulo fu ucciso per gelosia dall'ex compagno della donna con cui da qualche tempo aveva una relazione. (Il Mattino)
«Ecco la “donna” che ha fatto nascere questa rivalità tra Andrea e Mirko», donna tra virgolette. «Loro hanno perso la vita e lei a breve troverà altri…». Sono le due scritte che si alternano su un montaggio di foto pubblicato su TikTok che vede protagonista una donna. (Open)
Ad officiare il rito funebre don Rosario Gaudioso. Le esequie sono state celebrate ieri, nella chiesa Santi Antonio di Padova e Annibale Maria ai Colli Aminei. (Il Mattino)
L'omicidio è da ricondurre al legame sentimentale intrapreso dalla ex compagna di Izzo con Gargiulo. L'uomo, esperto di fitness, è stato ucciso intorno alle 8 del mattino, con almeno sei-sette colpi di arma da fuoco, davanti alla scuola Papa Luciani di via Marano-Pianura, nel comune di Marano. (Il Mattino)
La vicenda del killer-suicida Andrea Izzo , e della sua vittima Mirko Gargiulo, ha suscitato tra gli internauti e gli utenti dei social tanta rabbia, indignazione e preoccupazione ma non sono mancati attestati di stima e solidarietà, e non solo da parte di amici e famigliari. (Anteprima24.it)
