Evasione Iva in aumento: al Fisco mancano 24,2 mld di euro
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Nel 2023 l’evasione dell’Iva in Italia è tornata a salire, raggiungendo la soglia dei 24,2 miliardi di euro. Un valore vicino al 2020 (26 miliardi), ma la perdita stimata, pari al 14,74% del gettito teorico, resta inferiore al 20,8% toccato cinque anni fa. Le cause? Diverse: il rilancio di settori quali il turismo; il graduale sopirsi dell’effetto dei bonus edilizi, la crescita Continua a leggere l'articolo, abbonati a ItaliaOggi Hai già un abbonamento? Accedi Digital mese Sito senza limiti Gratis 1°mese A seguire 2,90€/mese per sempre Invece che 7,90€ Tutti i contenuti del sito Tutti i contenuti del sito Nessuna pubblicità invasiva Digital anno Sito senza limiti 12 € /anno A seguire 24,00€/anno per sempre Invece che 79,00€ Tutti i contenuti del sito Tutti i contenuti del sito Nessuna pubblicità invasiva Digital Pro anno Sito + Copia digitale del giornale 159 € /anno A seguire 199,00€/anno per sempre Invece che 219,00€ Tutti i contenuti del sito Tutti i contenuti del sito Nessuna pubblicità invasiva Nessuna pubblicità invasiva Accesso all’archivio del giornale a partire dalla data di abbonamento Accesso all’archivio del giornale a partire dalla data di abbonamento Il quotidiano in formato digitale disponibile su sito e app (Italia Oggi)
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Dall'archivio dei rapporti finanziari (AdR) intercettati 24 mld di possibili evasioni. Dal redditometro ai patrimoni esteri, dai lavori edilizi ai lavoratori autonomi, il flusso di dati finanziari dei contribuenti italiani è costantemente monitorato dall'Agenzia delle entrate che ora, con l'utilizzo dell'intelligenza artificiale, potrà affinare sempre di più la ricerca e l'estrapolazione delle cosiddette liste selettive. (MySolution)
Non è tempo di «carezze per gli evasori». Se un atteggiamento molle e distratto nel contrasto all'evasione fiscale era quello che il Pd attribuiva al governo Meloni, i fatti stanno decisamente smentendo questa previsione. (il Giornale)