Carlos Sainz si ribalta in un salto su una duna, danneggia la sua Ford e riparte dopo circa 30'. Anche Loeb nei guai
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Già alla vigilia si metteva in preventivo che la seconda tappa – la chrono stage di 48 ore , frazione distribuita su due giornate in cui i piloti devono fermare le vetture all'arrivo del tramonto, raggiungere la più vicina zona di bivacco e dormire in una tenda nel deserto, garantita dall’organizzazione - avrebbe riservato delle sorprese e degli scossoni alla classifica. E già dopo la prima giornata, soprattutto nella categoria auto, i colpi di scena sono stati diversi con quasi tutti i big che per ragioni diverse sono state costretti a perdere tanti minuti e a risolvere non pochi grattacapi. (Eurosport IT)
Su altre testate
Su un salto il loro Ford Raptor T1+ si è ribaltato. Il regolamento della super tappa non prevede riparazioni fino al termine della frazione (La Gazzetta dello Sport)
La Dakar 2025 di Carlos Sainz è già finita. Il 'campione in carica' del raid nel settore auto è stato costretto a ritirarsi dopo la tappa maratona di 48 ore vinta dal pilota lituano Rokas Baciuska. (Sport Mediaset)
Carlos Sainz e Lucas Cruz salutano la Dakar 2025 prima del previsto dopo che la FIA non ha permesso al loro Ford Raptor T1+ di proseguire la gara. Ieri hanno subito un ribaltamento che ha danneggiato gravemente il veicolo e, anche se oggi sono riusciti a raggiungere il traguardo, l’organo direttivo ha escluso l’equipaggio spagnolo dal rally per motivi di sicurezza. (Rallyssimo)
Che avventura emozionante ci attende ne “La Promessa”! La scoperta del passaggio segreto nella camera di Cruz è solo l’inizio di un mistero che promette colpi di scena mozzafiato. Teresa e Vera, con la loro curiosità, ci trascineranno in un viaggio affascinante, illuminato da lanterne e circondato da ragnatele. (SofiaOggi.com)
Il pilota saudita Yazeed al-Rajhi, su Overdrive, ha vinto la seconda tappa della Dakar 2025 sezione auto, che si svolge in Arabia, chiudendo davanti a tutti la temuta "48 ore". Per Carlos Sainz senior, vincitore dell'edizione 2024, un'ora e mezzo di ritardo. (Diretta)
Il 62enne spagnolo quattro volte vincitore ha alzato bandiera bianca nel deserto dell’Arabia Saudita dopo aver verificato che il suo Ford Raptor non era in grado di continuare dopo essersi ribaltato il giorno prima. (Gazzetta di Parma)