Fiorentina-Atalanta, caos infinito: volano parole grosse
“L’arbitro doveva sospendere la partita – dice Percassi – come accade quando dagli spalti si levano ululati razzisti.
Da quel momento il Gasp è visto come un nemico dai tifosi della Fiorentina e la situazione è precipitata in occasione della gara di Coppa Italia.
Una cosa indecente, sono andati avanti per tutta la partita e sono stati chiaramente ascoltati a più riprese in tv”.
Quello dell’Atalanta Antonio Percassi aveva già parlato al termine della partita: “I cori contro il mister sono stati incivili, disgustosi e insopportabili. (Virgilio Sport)
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GASPERINI- In un pomeriggio da incorniciare, però, rimane una nota negativa, che si trascina ormai da troppo tempo. I bergamaschi sono scesi in campo con una formazione molto rimaneggiata, consci di essere decisamente superiori alla Fiorentina anche con la seconde linee, e questa superba è costata una dolorosa eliminazione ai neroazzurri. (Calciomercato.com)
Il “figlio di p.” al tecnico dell’Atalanta ha provocato la reazione del presidente Antonio Percassi: “La partita andava sospesa, se fosse successo a Bergamo con qualcun altro sai che processi…”. “L’Atalanta è al fianco di Gian Piero Gasperini, ha reagito nel modo giusto. (Calcio Atalanta)
Da quel momento in poi, insomma, i tifosi della Fiorentina hanno individuato in Gasperini un nemico e gliel'hanno giurata. Ho solo detto che quello fu un rigore farsa, forse il peggiore dell’era Var". (Sport Mediaset)
Le ragazze... La Roma ha raccolto diversi messaggi d'affetto per Nicolò Zaniolo da tifosi giallorossi, creando poi un video. (Voce Giallo Rossa)
“Ho letto e sentito parole molto dure e offensive nei confronti dei tifosi della Fiorentina sia da parte di Gasperini che del Presidente Percassi. I tifosi della Fiorentina vanno rispettati”. (Calcio Atalanta)
I tifosi della Fiorentina vanno rispettati”. Firenze, 16 gennaio 2020 - “Ho letto e sentito parole molto dure e offensive nei confronti dei tifosi della Fiorentina sia da parte di Gasperini che del presidente Percassi. (LA NAZIONE)
