Neo-mamma si risveglia dopo 10 mesi di coma

Toscana Media News INTERNO

La gioia dei familiari. AREZZO — Una donna di 37 anni colpita da un gravissimo malore nella sua abitazione, al settimo mese di gravidanza, è uscita da un coma durato dieci lunghi mesi e ora potrà intraprendere un percorso di riabilitazione neurologica.

La donna dette alla luce una bambina al settimo mese di gravidanza con un parto cesareo, dopo un gravissimo malore.

La neomamma potrà conoscere finalmente la sua bambina, nata con taglio cesareo nei momenti drammatici in cui il marito e gli altri familiari hanno temuto seriamente di perdere entrambe. (Toscana Media News)

La notizia riportata su altri giornali

Una volta giunta in ospedale, nel mese di luglio 2020, Cristina Rosi venne sottoposta a un parto cesareo d’urgenza che consentì alla sua bambina di venire al mondo mentre la donna cadde in un coma durato quasi un anno. (Yahoo Notizie)

Una donna in gravidanza in coma, per cui tutta la Toscana e tutta l’Italia si era mobilitata, dopo 11 mesi di sonno profondo si risveglia. Fonte Pixabay. Cristina Rosi è una donna trentenne di Arezzo che 11 mesi fa, mentre era alla 30esima settimana di gestazione, ha avuto un prolungato arresto cardiaco. (Bigodino.it)

Con lei c’è Gabriele che aggiunge: "Una gioia vera dopo tanta sofferenza. "I medici vogliono rimetterla in piedi e sono convinti delle potenzialità di Cristina", sottolinea mamma Mirella. (LA NAZIONE)

Era al settimo mese di gravidanza e i medici decisero di far nascere la bambina, anche se molto prematura. E oggi, questa mamma si risveglia dal coma aggrappandosi con la prima parola pronunciata a sua madre, Mirella (che le è sempre stata accanto) (Aleteia IT)

Una donna di Arezzo è uscita dal coma dopo dieci mesi. La donna si è risvegliata e ha pronunciato per tre volte una parola molto significativa: «Mamma» (vistanet)

Era incinta di sette mesi, Cristina Rosi, 37 anni, di Arezzo e i sanitari avevano deciso di farla partorire anticipatamente per salvare la piccola Caterina. Anche la piccola Caterina è in riabilitazione. (Corriere della Sera)