Roma, l'assalto alla Cgil dei no-Green pass: le immagini sconvolgenti

Liberoquotidiano.it INTERNO

Roma, l'assalto alla Cgil dei no-Green pass: le immagini sconvolgenti. 10 ottobre 2021. Le immagini diffuse sui social di alcuni manifestanti della protesta contro il green pass di Piazza del Popolo a Roma che hanno assaltato la sede della Cgil di Roma.

A condannare quanto accaduto Luciana Lamorgese, ministro dell'Interno che si rivolge a partiti e movimenti: "Auspico che tutte le forze politiche esprimano ferma e incondizionata condanna contro inammissibili manifestazioni violente che, per la loro inquietante carica eversiva, nulla hanno a che fare con la legittima espressione del dissenso". (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altre testate

Se non lo sapeva è grave, se invece sapeva e non l’ha impedito … i latini dicevano ‘a chi giova?'”. Ho fatto il ministro dell’Interno e allora era sempre colpa mia. (LaPresse)

Il presidio di solidarietà sotto la sede della Cgil. Questa mattina il presidio di solidarietà davanti la sede della Cgil a Corso d’Italia No green pass: guerriglia urbana a Roma. Il giorno dopo è quello del conto dei danni, mentre le reazioni politiche si sono palesate alla spicciolata già nelle prime ore di ieri sera quando nel centro di Roma è stato ristabilito l’ordine dopo i tumulti no green pass e di stampo fascista. (RomaToday)

È quanto emerso da alcuni colloqui telefonici tra Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni”. (LaPresse) – “Il centrodestra condanna le violenze senza se e senza ma, ed è pronto a votare una mozione per chiedere interventi contro tutte le realtà eversive, non solo quelle evidenziate dalla sinistra. (LaPresse)

Anche la CGIL provinciale oggi ha aderito alla manifestazione contro il vile attacco. “Che senso ha – si interroga il segretario della CGIL di Sciacca, Franco Zammuto – che una manifestazione contro il no vax sfoci nella devastazione della sede della CGIL a Roma? (Risoluto)

Roma, 11 ott. (LaPresse)

Domenica 10 Ottobre 2021, 14:52 - Ultimo aggiornamento: 16:30. Prima cavalcavano le tigri, ora i monopattini. Roma nuda non c'è più, quella cantata da Califano e rivista per qualche mese durante il lockdown è tornata popolata. (ilmessaggero.it)