Paluani, l’anno nero di Campedelli: Chievo out, l’azienda di pandori chiede il concordato preventivo

Corriere della Sera ECONOMIA

È proprio il capitolo dei rapporti tra Paluani e Chievo ad aprire il ricorso presentato in tribunale.

Le banche Per Paluani, quella che scatta è «un’operazione di ristrutturazione finalizzata a preservare la continuità aziendale».

La sede della Paluani in provincia di Verona (archivio). Chievo e Covid piegano la Paluani, che chiede il concordato preventivo.

Il ricorso Nel ricorso, Paluani scrive poi che «la crisi della società è strettamente legata a fattori esogeni relativi alla pandemia da Covid- 19, dopo alcuni anni di forte espansione». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

“Il mio auspicio - conclude Piccinini - è che per Paluani si possa trovare una soluzione utile al suo rilancio, magari grazie all’intervento di altri imprenditori o realtà disposte ad investire (TgVerona)

La Paluani ha infatti chiesto il concordato preventivo nel tentativo di evitare il fallimento. La Paluani, storica azienda dolciaria di Verona, chiede il concordato preventivo per evitare il fallimento. (veronaoggi.it)

“Come Amministrazione comunale seguiremo da vicino la situazione, saremo vicini alla Paluani e faremo tutto il possibile per agevolare una soluzione che possa rilanciare l'azienda e portare beneficio a tutti” ha concluso il sindaco di Villafranca Per tante famiglie è stato un prezioso contributo nella gestione familiare e tanti giovani, compreso il sottoscritto, hanno potuto portare a compimento impegni, necessità o sogni. (TgVerona)

È proprio il capitolo dei rapporti tra Paluani e Chievo ad aprire il ricorso presentato in tribunale. L’impatto della pandemia Nel ricorso, Paluani scrive poi che «la crisi della società è strettamente legata a fattori esogeni relativi alla pandemia da Covid- 19, dopo alcuni anni di forte espansione». (Corriere della Sera)

La società il 25 di ottobre ha chiesto lunedì di poter accedere alla procedura di concordato, congelando così le richieste dei creditori. Questo è un ulteriore triste capitolo per Luca Campedelli, presidente del Chievo e azionista di maggioranza della Paluani (Nordest Economia)

Nella procedura grava la situazione del Chievo. Questo a fronte di un bilancio chiuso al 30 giugno 2020 con ricavi per 53,7 milioni contro i 58 dell’anno prima, con una perdita di 1,7 milioni contro un utile di 105 mila euro nel 2019” (L'Adige di Verona)