C’è la mano della BCE dietro lo spread, ecco i numeri di giugno e luglio

InvestireOggi.it ECONOMIA

La tensione sui titoli di stato italiani si è parzialmente placata, come segnala la discesa dello spread dai massimi toccati a metà giugno.

Per ridurre gli spread, la BCE ha comprato BTp, Bonos e titoli di stato della Grecia, mentre ha venduto Bund, bond olandesi e Oat francesi

Ma sembra che dietro a questo sgonfiamento dello spread vi sia la mano della stessa BCE.

PEPP usato contro lo spread. Il board del 21 luglio scorso varò il cosiddetto TPI, un nuovo scudo anti-spread fortemente condizionato e discrezionale. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

I dati pubblicati martedì indicano un uso significativo dei fondi liberati dal debito in scadenza nel portafoglio pandemico relativo al PEPP (il programma lanciato all’inizio della pandemia). “Sembra che la BCE abbia già attivato la sua prima linea di difesa”, ha affermato Christoph Rieger, Analista di Commerzbank (Finanza.com)

“I fondamentali dell’economia italiana non giustificano uno spread sopra i 200 punti, ma inferiore a 150”, aveva detto all’epoca il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco I dati di ieri indicano un uso significativo dei fondi liberati dal debito in scadenza nel portafoglio pandemico relativo al Pepp, oltre che un calo di 18,9 miliardi di euro fino a luglio delle obbligazioni tedesche, francesi e olandesi nel bilancio della Bce. (Wall Street Italia)

Lo evidenzia in un tweet anche Frederik Ducrozet, responsabile della ricerca macroeconomica di Pictet Wealth Management. I dati di ieri indicano un uso significativo dei fondi liberati dal debito in scadenza nel portafoglio pandemico relativo al Pepp, oltre che un calo di 18,9 miliardi di euro fino a luglio delle obbligazioni tedesche, francesi e olandesi nel bilancio della Bce. (Wall Street Italia)

Una riduzione degli acquisti netti su un Paese rispetto a un altro, dicono le cancellerie, è funzionale solo in caso di una specifica giustificazione. Secondo i dati dell’istituzione guidata da Christine Lagarde, a salire sono stati anche gli acquisti netti attraverso il programma standard, l’Asset purchase programme (App), non legato alla pandemia. (La Stampa)

Parallelamente, gli acquisti netti di debito da Italia, Spagna, Portogallo e Grecia sono stati pari a 17,3 miliardi di euro. 🇪🇺 First evidence that the ECB *did* use the flexibility of PEPP reinvestments during summer months. (Wall Street Italia)

La Bce lancia il salvagente a Roma: dieci miliardi per calmare lo spread. Fabrizio Goria (La Stampa)