Inondazioni in Germania, i morti salgono a 156 (feriti 670): corsa per salvare i dispersi

leggo.it INTERNO

Il ministro federale degli Interni Horst Seehofer ha annunciato lunedì la sua visita nella Renania Settentrionale-Vestfalia e nella Renania-Palatinato

Germania, il maltempo si sposta. In molte delle zone limitrofe le linee elettriche e telefoniche non sono ancora operative.

La polizia ha anche confermato 670 feriti nel distretto di Ahrweiler, al centro della crisi in Renania-Palatinato, avvertendo che il numero delle vittime potrebbe aumentare ulteriormente (prosegue la corsa per trovare i dispersi). (leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

MeteoWeb. Continua ad aggravarsi di ora in ora il bilancio delle vittime della devastante ondata di maltempo che si è abbattuta nel cuore dell’Europa. Nel distretto di Heinsberg, nel Nord Reno-Westfalia, venerdi’ sera i muri di contenimento di una diga hanno ceduto e 700 persone hanno dovuto essere evacuate. (MeteoWeb)

Intanto la cancelliera Angela Merkel ha in programma di visitare la comunità di Schuld, nell'altopiano dell'Eifel, zona particolarmente colpita dalle inondazioni. Ieri il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier aveva visitato una zona colpita dal disastro della Renania Settentrionale-Vestfalia sul fiume Erft e aveva chiesto solidarietà e donazioni per le vittime. (Adnkronos)

Il ministro dell’Interno, Horst Seehofer, ha ribadito, come già dichiarato da altri membri del governo, che “nessuno può dubitare che questa catastrofe sia legata alla crisi climatica”. Soccorse dal team italiano dei vigili del fuoco e portate in un salvo 40 persone bloccate a sud di Liegi. (Livesicilia.it)

Almeno 141 vittime. Salgono a 141 le vittime in Germania delle devastanti alluvioni di questi giorni. “Un’alluvione con così tante vittime e dispersi io non l’ho mai vissuta prima” (Ticinonews.ch)

I governi federale e statale agiranno insieme per riportare la situazione alla normalità”, promettendo infine aiuti economici ben organizzati. Merkel, arrivata nei luoghi del disastro, ha parlato di “una situazione surreale, spettrale” e detto che “la lingua tedesca a malapena ha parole per descrivere la devastazione. (Il Fatto Quotidiano)

Tuttavia, analizzando la situazione su scala ridotta, troviamo altre strutture anch'esse note e molto pericolose, capaci di generare alluvioni Sabato 17 luglio ci sono ancora oltre 1000 dispersi in Germania e Belgio, persone che non sono state ancora rintracciate telefonicamente. (Ilmeteo.net)