Sergio Conceiçao rivoluziona il Milan

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SPORT

La recente vittoria della Supercoppa Italiana ha immediatamente elevato la figura di Sergio Conceiçao, il nuovo allenatore del Milan, che ha già iniziato a imprimere il suo metodo militare sulla squadra. Conceiçao, noto per il suo approccio rigoroso e disciplinato, ha introdotto una serie di cambiamenti significativi, tra cui il ritorno dei ritiri prepartita e le sessioni di rifinitura a San Siro, come quella prevista per venerdì alle 16, prima del rientro a Milanello.

La sua storia in panchina, iniziata grazie al mentore pontino, ha visto un trionfo nella Supercoppa Italiana, con vittorie in rimonta contro Juventus e Inter. La finale, vinta 3-2 contro i "cugini" nerazzurri, ha fatto il giro del mondo, mettendo in luce il tecnico portoghese che, in pochi giorni, ha trasformato un Milan "depresso" sotto la gestione Fonseca in una squadra combattiva e determinata.

Conceiçao, arrivato al Milan con sei mesi di ritardo, è percepito come l'allenatore di cui il Diavolo aveva bisogno in questo momento storico. Nonostante Paulo Fonseca sia un profilo di tutto rispetto, il Milan necessitava di un leader capace di prendere le redini dello spogliatoio. L'ex allenatore del Porto ha subito chiarito il suo obiettivo: "Voglio solo metterla dentro, possesso palla e tiki-taka non mi interessano".

La settimana di Riad ha confermato la sua filosofia: il Milan ha comandato meno il gioco rispetto a Juventus e Inter, ma ha comunque sollevato il cinquantesimo trofeo della sua storia, il primo della gestione RedBird. Una delle chiavi del successo sono stati i cambi, decisivi nelle due partite più importanti della stagione.